Volley, Europei 2017: Italia-Slovacchia 3-0, le pagelle degli azzurri. Lanza e Vettori guerrieri, Giannelli comanda, Antonov sottotono

L’Italia ha sconfitto la Slovacchia per 3-0 nella seconda giornata degli Europei 2017 di volley maschile. La nostra Nazionale si è così rialzata dopo il ko contro la Germania all’esordio ed è certa di proseguire il proprio cammino nel torneo. Di seguito le pagelle degli azzurri di Chicco Blengini.

FILIPPO LANZA: 7,5. Il migliore in campo. Si comporta da vero trascinatore carismatico, non si tira mai indietro, trova dei colpi davvero impossibili, in pipe è disarmante e al servizio è dinamitardo. Ci pensa lui a procurare l’allungo nel secondo set. Chiude con 15 punti, 4 aces e addirittura il 71% in attacco.

LUCA VETTORI: 7. Il nostro opposto sembra essere in gran palla: lo si era percepito contro la Germania, oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione nell’arco dell’intera partita. A tratti ha addirittura sorriso, il bel tenebroso sembra trovarsi bene e sembra quasi rigenerato. Bravo con i mani fuori, delizioso con i lungolinea, punge con frequenza e il tabellino parla di 13 punti, 2 aces e 63% in attacco. Suo il break che indirizza il terzo set e poi il memorabile salvataggio oltre i tabelloni pubblicitari…

SIMONE GIANNELLI: 7. Il palleggiatore tiene ben compatta la squadra, utilizza molto le pipe, alterna con regolarità Vettori e Lanza, sfrutta il gioco dei centrali, non va in crisi nell’unico momento di difficoltà a metà del secondo set. Partita di grande sostanza.

OLEG ANTONOV: 5. Mette a terra l’ultimo punto nel secondo e nel terzo set, suo il turno in battuta che crea il solco nel primo parziale ma lo schiacciatore è in grande difficoltà in ricezione, sbaglia moltissimo in attacco (chiude con un modesto 31%) e a volte è proprio fuori dal gioco. C’è molto da lavorare.

MATTEO PIANO: 6/7. Il centrale è poco appariscente, non riesce a giganteggiare a muro ma si propone spesso con i suoi primi tempi che chiude con un eccezionale 80%. Tanta qualità per Teo che contribuisce a fermare gli attacchi avversari.

DANIELE MAZZONE: 6,5. L’Italia è sotto di due punti a metà del secondo set e soffre l’unico momento di difficoltà della partita. Lui si erge a salvatore con un muro e un primo tempo nel giro di un minuto, l’Italia riprende a macinare gioco e si invola verso la vittoria.

MASSIMO COLACI e FABIO BALASO: 6,5. A tratti soffrono la veemenza di Mlynarcik e Lux ma nel complesso svolgono egregiamente il proprio compito, recuperano tanto e si fanno apprezzare.

LUCA SPIRITO: S.V. Entra per un turno in battuta nel finale di terzo set.

Non entrati: LUIGI RANDAZZO, SIMONE BUTI, IACOPO BOTTO, GIULIO SABBI, FABIO RICCI.