Volley, Europei 2017 – La Germania di Andrea Giani e il ritorno di Georg Grozer per stupire. I tedeschi ai raggi X

La Germania si presenta come outsider agli Europei 2017 di volley maschile. La squadra è guidata da coach Andrea Giani ma la prima stagione del Giangio sulla panchina teutonica è per il momento deludente: mancata qualificazione ai Mondiali 2018 (i tedeschi dovevano difendere il bronzo conquistato tre anni fa) e sconfitta nel secondo livello della World League.

I tedeschi sono inseriti nel girone con Italia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Proprio la partita inaugurale contro l’Italia deciderà il cammino: una vittoria varrebbe sostanzialmente il pass diretto per i quarti di finale contro verosimilmente l’abbordabile Belgio. Un’autostrada verso le semifinali.

Puntano molto sull’attacco e sul servizio e soprattutto hanno ritrovato Georg Grozer, oppostone classe 1984, un dinamitardo nato che può rappresentare davvero un’arma notevole: è tornato a vestire la casacca della Nazionale dopo l’annunciato addio e ora vorrà trascinare la sua squadra come fece durante l’ultima rassegna iridata e durante le Olimpiadi 2012.

La forza offensiva dei tedeschi fa affidamento anche sugli schiacciatori Denis Kaliberda e Christian Fromm: il primo faceva la riserva di Juantorena a Civitanova ma si è sempre espresso su buoni livelli, il secondo ha sempre detto la sua a Monza. Mancano sicuramente di due centrali di spessore e di un libero di lusso mentre il palleggiatore Lukas Kampa non è da sottovalutare.

PALLEGGIATORI: Lukas Kampa, Jan Zimermann

OPPOSTI: Georg Grozer, Simon Hirsch

SCHIACCIATORI: Denis Kaliberda, Christian Fromm, Linus Weber, Ruben Schott

CENTRALI: Tobias Krick, Marcus Bohme, Michael Andrei, Noah Baxpohler

LIBERI: Julian Zenger, Ivan Batanov