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Volley, Europei 2017 – L’arcigna Serbia degli “italiani” ai raggi X : Atanasijevic, Podrascanin e compagni in lotta per il podio!

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La Serbia è tra le serie pretendenti al successo finale agli Europei 2017 di volley maschile, in programma in Polonia dal 24 agosto al 3 settembre. Gli slavi si presentano ai blocchi di partenza con delle serie velleità dopo aver vinto la World League lo scorso anno, autentica mina vagante del circuito internazionale, sembra temuta e temibile ma che stenta a trovare una certa continuità nelle grandi manifestazioni.

I ragazzi di coach Nikola Grbic possono scatenarsi oppure pagano dei black out importanti. Il torneo della Serbia si deciderà in buona parte già all’esordio: saranno loro ad aprire il torneo contro la Polonia allo Stadio di calcio di Varsavia, come successo tre anni fa ai Mondiali. Poi i primi match a eliminazione diretta saranno con avversarie tra Russia, Slovenia e/o Bulgaria: insomma un avvio tutt’altro che soft.

Il gioco degli slavi è incentrato in particolar modo sulla potenza in attacco e al servizio, le armi migliori di una squadra che può contare su delle individualità davvero eccezionali e che possiamo ammirare anche in Italia come Aleksandar Atanasijevic (opposto di Perugia, vero uomo in più di questa Serbia), Marko Podrascanin (centrale anch’egli dei Block Devils, una garanzia a muro), l’altro centrale Dragan Stankovic (capitano di Civitanova, uomo dalle mille esperienze), il capitano Nemanja Petric (schiacciatore a Modena), l’altro martello Uros Kovacevic (l’anno scorso pilastro a Verona).

Un’autentica colonia che conosciamo molto bene e proprio per questo motivo sappiamo apprezzare nel miglior modo possibile riconoscendone i valori. Attenzione perché il forte schiacciatore Marko Ivovic si è infortunato durante l’ultima amichevole contro la Slovenia e potrebbe non essere della partita. Nikola Jovovic è il palleggiatore, qualche incertezza invece nel reparto dei liberi che è indubbiamente il più debole (Skundric, Majstorovic, Rosic sono discreti. Attendiamo la lista ufficiale dei 14 convocati anche se i nomi di spicco sono quelli appena indicati.




 

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