Pallavolo

Volley, Europei 2017 – Le avversarie del girone dell’Italia ai raggi X: super sfida alla Germania di Giani e Grozer, non sottovalutare Slovacchia e Rep. Ceca

Pubblicato

il

L’Italia è pronta per affrontare gli Europei 2017 di volley maschile che si disputeranno in Polonia dal 24 agosto al 3 settembre. La nostra Nazionale si presenterà ai blocchi di partenza come grande outsider, pronta però per far saltare il banco anche in virtù di un cammino che si potrebbe rivelare estremamente vantaggioso.

Gli azzurri, infatti, sono stati inseriti nella Pool D che si giocherà a Stettino dove affronteranno Germania, Slovacchia e Repubblica Ceca. In sostanza il primo posto nel girone sarà già messo in palio nel match d’apertura contro i tedeschi guidati da Andrea Giani (venerdì 25 agosto, ore 20.30). Vincendo quell’incontro, infatti, l’Italia staccherebbe quasi sicuramente il pass per i quarti di finale (Repubblica Ceca e Slovacchia sembrano decisamente inferiori) che con buona probabilità si giocherebbero contro il Belgio (salvo miracolo dei Red Dragons contro la Francia). Insomma un’autostrada verso le semifinali, da non lasciarsi sfuggire.

I ragazzi di Blengini sono reduci dall’ultimo posto in World League ma, dopo un mese di ritiro a Cavalese, sembrano essersi rigenerati e il gruppo è compatto, pronto per l’impresa sportiva. Conosciamo meglio gli avversari dell’Italia nella fase a gironi e analizziamo ai raggi X Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia: rose complete, punti di forza e di debolezza, giocatori di punta, analisi della stagione e dei precedenti.

 

CLICCA SU PAGINA 2 PER LA GERMANIA




 

GERMANIA:

La Germania è guidata da coach Andrea Giani ma la prima stagione del Giangio sulla panchina teutonica è per il momento deludente: mancata qualificazione ai Mondiali 2018 (i tedeschi dovevano difendere il bronzo conquistato tre anni fa) e sconfitta nel secondo livello della World League.

Gli Europei rappresentano l’ultima occasione per tornare a ruggire a livello continentale, cercando magari di salire sul podio per la prima volta nella storia. Si tratta di un avversario arcigno, sempre ostico e da prendere con le pinze ma che è alla portata dell’Italia. Puntano molto sull’attacco e sul servizio, non mollano mai un punto e riescono a indurre in errore l’avversario anche se le ultime prestazioni sono state davvero molto deludenti e non all’altezza.

La Germania ha però ritrovato Georg Grozer, oppostone classe 1984, un dinamitardo nato che può rappresentare davvero un’arma notevole: è tornato a vestire la casacca della Nazionale dopo l’annunciato addio e ora vorrà trascinare la sua squadra come fece durante l’ultima rassegna iridata e durante le Olimpiadi 2012. Dopo aver giocato in Oriente per un paio di anni ha firmato un contratto con la Lokomotiv Novosibirsk per tornare a esibirsi in Russia.

La forza offensiva dei tedeschi fa affidamento anche sugli schiacciatori Denis Kaliberda e Christian Fromm: il primo faceva la riserva di Juantorena a Civitanova ma si è sempre espresso su buoni livelli, il secondo ha sempre detto la sua a Monza. Mancano sicuramente di due centrali di spessore e di un libero di lusso mentre il palleggiatore Lukas Kampa non è da sottovalutare.

 

Miglior risultato agli Europei: quarto posto (1991, 1993)

Ultimi Europei: 2015 (ottavo posto)

 

PALLEGGIATORI: Lukas Kampa, Jan Zimermann

OPPOSTI: Georg Grozer, Simon Hirsch

SCHIACCIATORI: Denis Kaliberda, Christian Fromm, Linus Weber, Ruben Schott

CENTRALI: Tobias Krick, Marcus Bohme, Michael Andrei, Noah Baxpohler

LIBERI: Julian Zenger, Ivan Batanov

 

CLICCA SU PAGINA 3 PER LA SLOVACCHIA

 

SLOVACCHIA:

La Slovacchia non va mai sottovalutata perché è la classica squadra che in giornata di grazia può davvero farti soffrire anche se l’Italia sembra decisamente superiore. Agli Europei ha sempre fatto la sua discreta figura, raggiungendo addirittura i quarti di finale nel 2011: ha sempre lottato strenuamente per passare la fase a gironi e cercare di dare il massimo nel turno a eliminazione diretta.

Ci sono un paio di nomi da tenere in particolare osservazione: l’oppostone Milan Bencz (da quest’anno in forza ad Ortona in Serie A2, un passato a Milano nel 2013-2015) e il centrale Emanuel Kohut, volto noto della nostra Serie A (Treviso, Latina, Cuneo, Piacenza sono state la sua casa tra il 2008 e il 2016) mentre ora gioca in Polonia (lo aspetta il Katowice).

 

Miglior risultato agli Europei: quinto posto (2011)

Ultimi Europei: 2015 (quattordicesimo posto)

 

PALLEGGIATORI: Daniel Koncal, Juraj Zatko

OPPOSTI: Milan Bencz, Peter Mlynarcik

SCHIACCIATORI: Marcel Lux, Matej Patek, Stefan Chrtiansky, Michal Petras

CENTRALI: Emanuel Kohut, Peter Ondrovic, Simon Krajcovic, Radoslav Presinsky

LIBERI: Matej Kubs, Martin Turis

 

CLICCA SU PAGINA 4 PER LA REPUBBLICA CECA

 

REPUBBLICA CECA:

Negli ultimi dieci anni la Repubblica Ceca ha fatto degli importanti passi indietro rispetto agli eccellenti quarti posti raccolti tra il 1999 e il 2011 agli Europei, ha fallito la qualificazione ai Mondiali per la seconda volta consecutiva e non sembra essere all’altezza di Germania e Italia (probabilmente contenderà il terzo posto alla Slovacchia).

I giocatori militano quasi tutti in Patria ad eccezione di Michal Finger e Donovan Dzavoronok (tesserati per Monza) e Jan Hadrava (in Polonia). Il capitano è Jakub Janouch, attenzione proprio alle bordate dell’opposto Finger e agli attacchi del martello Dzavoronok, sulla carta gli uomini di maggior qualità. Non dovrebbero impensierire gli azzurri ma non vanno sottovalutati.

 

Miglior risultato agli Europei: quarto posto (1999, 2001)

Ultimi Europei: 2015 (tredicesimo posto)

 

PALLEGGIATORI: Matyas Demar, Jakub Janouch

OPPOSTI: Michal Finger, Jan Hadrava

SCHIACCIATORI: Donovan Dzavoronok, Jan Galabov, Peter Michalek, Marek Zmrhal

CENTRALI: Marek Beer, Ales Holubec, Adam Zajicek, Radek Mach

LIBERI: Martin Krystof, Daniel Pfeffer

 

Pagine: 1 2 3 4

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version