Seguici su

Pallavolo

Volley, Europei 2017 – L’Italia convince e si riscatta: il gruppo può lottare! Lanza e Vettori dirigono, manca Antonov. Cosa ci ha detto la vittoria sulla Slovacchia?

Pubblicato

il

L’Italia doveva reagire prontamente dopo aver perso contro la Germania all’esordio e oggi la nostra Nazionale ha lanciato delle risposte convincenti sconfiggendo la Slovacchia con un comodo 3-0. Kohut e compagni non potevano incuterci timore, si trattava di un avversario modesto e non tecnicamente rodato ma gli azzurri si sono ben comportati in campo e hanno giocato fluidamente, sbagliando relativamente poco ed esprimendo un discreto livello tecnico.

Nulla di trascendentale, sia chiaro. Anzi c’è tanto da migliorare se si vuole davvero lottare con le favorite per il titolo ma oggi l’Italia non ha deluso le aspettative, si è dimostrata lucida e cinica e ha chiuso i conti in poco più di un’ora, andando in difficoltà soltanto in un frangente e recuperando prontamente con una prova corale.

Abbiamo finalmente trovato un gran servizio: gli aces e le battute pesanti sono state la chiave di volta principale della partita, i fondamentali che ci hanno permesso di lasciare la Slovacchia sul posto e di mettere sempre la freccia. Arrivano conferme importanti da Luca Vettori: il nostro opposto sembra essere nel momento giusto, è convinto dei propri mezzi, attacca con cattiveria e con molta decisione, non si emargina ed emerge con delle punte caratteriali a cui non eravamo abituati. Filippo Lanza si conferma il leader carismatico di questo gruppo: oggi dai nove metri è stato un vero dinamitardo e si è preso la squadra sulle spalle, attaccando da ogni zona del campo e mettendo giù praticamente tutto quello che Simone Giannelli gli proponesse. Proprio il nostro palleggiatore è stato bravo a trovare diverse soluzioni e a giocare con continuità: deve esprimersi sempre su questi livelli.

Le note dolenti arrivano da Oleg Antonov: in affanno in ricezione, impreciso in attacco, spesso in difficoltà, il pallone faticava a cadere. Conosciamo le potenzialità del nostro secondo schiacciatore ma la rassegna continentale è iniziata nel peggiore dei modi. Se davvero si vuole lottare per un traguardo importante è necessario alzare l’asticella: concedere così tanto a squadre di ben altra caratura sarebbe un delitto.

Spesso si è dibattuto a lungo sulla filosofia del gruppo: è innegabile che questa squadra è unita e compatta. Lo si era percepito prima dell’arrivo a Stettino, lo si era captato in amichevole, anche contro la Germania non è mancato questo aspetto e oggi si è palesato. Soprattutto c’è tanta voglia di sacrificio e il recupero di Vettori, diventato già virale, è l’emblema di tutto. Non è un’Italia fantasmagorica, è una Nazionale molto basica e operaia, non siamo bellissimi e abbiamo dei limiti oggettivi ma almeno il cuore non manca.

Ora un occhio alle prossime partite. Domani sera (ore 20.30) affronteremo la Repubblica Ceca in quello che è uno spareggio per il secondo posto nella Pool B. A quel punto l’incrocio con le squadre della Pool D: sulla carta dovremmo evitare la Francia e trovare la Turchia (oggi a un passo dal battere il Belgio e far saltare il banco) ma i transalpini sono sottotono e può succedere di tutto.




 

1 Commento

1 Commento

  1. ale sandro

    27 Agosto 2017 at 23:51

    Intanto la Francia ha partorito al tie-break contro l’Olanda, con un quarto set al cardiopalma.
    Se la Turchia continua così, niente di strano che lo faccia saltare davvero il banco con la Francia.
    Parere personale va bene anche affrontare i cugini subito agli ottavi. Se si deve vincere lo si fa con tutti quando deve capitare e basta.
    Spero che Blengini gestisca al meglio i nostri da questo momento in poi del torneo , e non si faccia problemi a usare la panchina quando potrebbe tornare utile per far respirare qualcuno.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità