Volley, Europei 2017 – L’Italia vuole la semifinale! Azzurri per la prova di forza, le medaglie nel mirino

L’Italia vuole la semifinale a tutti costi! Questo è l’obiettivo da raggiungere per cui gli azzurri lotteranno questa sera contro il Belgio nei quarti di finale degli Europei 2017 di volley maschile. La nostra Nazionale vuole entrare nell’ambitissima zona medaglie e giocarsi un posto sul podio nel corso del weekend a Cracovia: l’eventuale semifinale contro Russia o Slovenia è assolutamente nel mirino degli azzurri che ora credono sempre più nell’impresa.

Ci eravamo presentati in Polonia con tanti dubbi e molte incertezze, con la paura che questa squadra non fosse all’altezza, indebolita dal caso Zaytsev e dall’anno sabbatico di Juantorena, invece è ancora qui a lottare sfruttando un tabellone quasi insperato dopo la sconfitta all’esordio contro la Germania. Filippo Lanza e compagni, invece, incroceranno sul loro cammino gli insidiosi Red Dragons, una formazione di assoluto livello e che ha sconfitto la Francia nell’incontro d’apertura ma che è comunque alla portata dell’Italia.

Badiamo poco alla forma ma diamo tanta sostanza al gioco, guidati da un gruppo che come annunciato alla vigilia si sta dimostrando davvero molto unito e compatto, i ragazzi si supportano tra di loro e il sostegno è fondamentale per cercare di superare le difficoltà. Contro gli uomini di Heynen servirà tanta pazienza viste le loro grandi difese, accortezza in ricezione e lucidità offensive: si preannuncia una partita combattuta ma che possiamo e dobbiamo vincere per confermarci tra le grandi ancora una volta. Nelle ultime tre edizioni siamo sempre saliti sul podio (due argenti nell’era Berruto, bronzo due anni fa), l’anno scorso abbiamo vinto l’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 e nonostante un evidente indebolimento possiamo dire ancora la nostra.

L’eliminazione di Polonia e Francia, la Serbia dall’altra parte del tabellone, sembrano sorriderdi ma la convinzione è che tutto dipenda davvero da noi: il nostro destino è nelle nostre mani, oggi chiamate a una prestazione di qualità contro il temibile Belgio. Non dobbiamo avere paura dei Red Dragons, non dobbiamo temere dei fantasmi ma giocare convinti dei nostri mezzi, senza pressioni e con la consapevolezza che possiamo davvero essere la sorpresa di questi Europei. Come volevamo alla vigilia.