Vuelta a España 2017: è finalmente arrivata l’ora di Matej Mohoric?

Doveva essere il nuovo Peter Sagan, o almeno, dagli addetti ai lavori qualche anno fa era descritto così. Sarà per la relativa vicinanza della sua Slovenia alla Slovacchia del bi campione del mondo, sarà per le magnifiche performance ottenute in campo giovanile, ma il paragone al quale è stato sottoposto Matej Mohoric è stato nettamente esagerato. Il suo passaggio da professionista a soli 20 anni non ha aiutato: oggi alla Vuelta sembra essere arrivato però definitivamente il momento giusto per diventare grande.

Nel 2012 in quel di Valkenburg al Mondiale una splendida volata, a soli 18 anni, a regolare un gruppone reduce dal Cauberg. Battuti nomi davvero altisonanti, come quello di Caleb Ewan, australiano che al giorno d’oggi fa il velocista di mestiere alla Orica-SCOTT. Neanche il tempo di proseguire con la maglia iridata che c’è subito il salto di categoria: under 23. Chiamato ovviamente dalla sua nazionale, al Mondiale di Firenze ha dato davvero spettacolo. Questa volta niente volata: scatto secco sull’ultima salita e arrivo in solitaria. Secondo successo iridato consecutivo in due categorie diverse: impresa storica. Non si può rifiatare: a 20 anni arriva la chiamata per passare professionista, davvero irrifiutabile. Lì però uno stop: i risultati sono mancati e c’è stato il passaggio alla Lampre (poi UAE Emirates).

Mohoric si è improvvisato gregario (fatto più unico che raro per un corridore del suo talento), tirando spesso e volentieri le volate ai propri velocisti. La gamba giusta, vista nelle categorie minori, ha continuato a mancare, fino a questa Vuelta 2017. Ad Alcossebre arrivo troppo duro per le sue caratteristiche, oggi però il capolavoro. In fuga sin dal mattino, lo sloveno ha distrutto il plotoncino al comando in salita, per poi attaccare alla sua maniera in discesa con una splendida azione. Vittoria meritata: da vero campione. E’ arrivato il momento di diventarlo per davvero? 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Twitter Vuelta