Ciclismo
Vuelta a España 2017, Esteban Chaves è già l’unico anti-Froome?
Primi assaggi di montagne alla Vuelta a España 2017 e arrivano i primi verdetti in chiave classifica generale. Due giorni fa l’arrivo ad Andorra ha fatto muovere gli scalatori, con Vincenzo Nibali che è riuscito a trionfare con orgoglio dopo essersi staccato in salita. Oggi, invece, in poco più di 3 chilometri il Team Sky è riuscito a distruggere il gruppo staccando molti dei rivali della maglia rossa Chris Froome.
Distacchi che appaiono ancora molto ridotti (i primi dieci della graduatoria in pratica sono nel giro di un minuto, nonostante la cronometro a squadre iniziale) ma si potrebbe già iniziare a pensare a chi possa impensierire il fenomenale britannico. Il vincitore del Tour de France appare più in forma che mai e appare addirittura in crescendo di condizione in confronto alla Grande Boucle. L’unico che al momento sembra tenere la ruota del kenyano bianco senza particolari problemi è Esteban Chaves.
Il colombiano dell’Orica-SCOTT, dopo i tantissimi problemi che lo hanno attanagliato in questo 2017, è riuscito ad avere il picco di forma ad agosto. Un Tour de France corso anonimamente per il vincitore dell’ultimo Giro di Lombardia. Il passo in salita appare quello dei giorni migliori e la Vuelta, come visto nelle scorse annate, presenta il percorso più adatto per il sorridente corridore sudamericano. Unico, chiarissimo, problema è la cronometro di oltre 40 chilometri con arrivo a Logroño che gli farà purtroppo perdere dai 2′ a salire. L’obiettivo è dunque quello di provare ad attaccare non appena ce ne sarà l’occasione Froome. Su strappi simili a quello di oggi, con pendenze che superano il 10%, Chaves può addirittura staccare il proprio rivale. A disposizione c’è anche una squadra al top, con i gemelli Yates che possono proprio far la differenza in favore del proprio compagno.
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gianluca.bruno@oasport.it
Foto: Valerio Origo