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Ciclismo

Vuelta a España 2017: gli outsider. Zakarin vuole il colpaccio, Contador per stupire

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Non solo i quattro grandissimi favoriti, tra i quali figurano anche i nostri Vincenzo Nibali e Fabio Aru, la lista di partenza della Vuelta a España 2017 è davvero molto completa ed annovera al suo interno anche una fitta pattuglia di outsiders.

A partire dal russo Ilnur Zakarin, che finalmente vuole esplodere a livello internazionale: tanti buoni piazzamenti, alcuni successi parziali, ma al russo della Katusha-Alpecin manca ancora il salto di qualità per poter puntare ad un podio in una grande corsa a tappe. La preparazione verso la Vuelta, dopo l’eccellente quinta piazza finale al Giro, è andata via senza intoppi e sembra essere il momento giusto per centrare la top-3.

Ultima corsa della carriera per Alberto Contador che lascerà una lacuna gigantesca in casa Spagna. Con il dorsale numero uno sulle spalle il fenomeno della Trek-Segafredo andrà a caccia dell’ennesimo miracolo: i tifosi di casa vogliono emozionarsi vedendo scattare il Pistolero sulle strade iberiche.

La Orica-Scott cala gli assi: in corsa assieme entrambi i gemelli Adam e Simon Yates. Una coppia che nel futuro potrà essere davvero formidabile, ma che già in questo presente potrebbe stupire tutti. La vittoria finale sembra essere un obiettivo distante, ma in chiave podio c’è spazio per inserirsi.

Tra i giovani che proveranno ad inserirsi nella top-5 ci saranno sicuramente Bob Jungels e Warren Barguil. Percorso non del tutto favorevole per il lussemburghese che preferirebbe salite meno dure rispetto a quelle iberiche, ma potrebbe trovare comunque un discreto piazzamento. Discorso diverso per il transalpino: rinato al Tour potrebbe provare a stupire nella corsa che lo ha lanciato sin da giovanissimo.

Foto: Valerio Origo

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