Vuelta a España 2017, la tappa di oggi (domenica 27 agosto): arrivo in salita durissimo, punte al 21%. Nibali e Aru affrontano Froome e Chaves

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Oggi, domenica 27 agosto, è tempo di nona tappa per la Vuelta a España: 174 km da Orihuela a Cumbre del Sol. Ci si poteva aspettare già un preludio alle grandi montagne, mentre assisteremo ad un percorso prevalentemente pianeggiante, caratterizzato dalla breve salita finale che porterà i corridori al traguardo.

La tappa

Si parte da Orihuela e i primi 120 km sono tutti pianeggianti. I corridori troveranno poi l’Alto de Puig Llorença, 3 km al 9,2% di pendenza media, con scollinamento a 42 km dall’arrivo. La strada è poi leggermente a favore fino alla salita finale di Alto de Puig Llorença. Ascesa che misura 4 km con una pendenza media del 9,1% con tratti anche al 21%. Da segnalare che l’intero percorso sarà lungo la costa: da stare molto attenti a questo particolare con il vento laterale che potrebbe cambiare le carte in tavola.

I favoriti

Possibile che, con il pericolo vento, i favoriti in chiave classifica finale tengano l’andatura alta nel tratto pianeggiante con le proprie squadre. Sarà dunque molto difficile per la fuga arrivare com’è successo nei giorni passati. Attesissimo ovviamente Chris Froome, che vuole mettere la firma su questa prima parte di Vuelta praticamente perfetta. Grande rivale Alberto Contador, l’unico che ha resistito alle progressioni del britannico. Da seguire anche il colombiano Esteban Chaves, sempre scattante su questo genere di salite. Ennesima giornata di difesa per Fabio Aru e Vincenzo Nibali, con il corridore della Bahrain-Merida che appare in crescita.

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gianluca.bruno@oasport.it