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Ciclismo

Vuelta a España 2017, l’orgoglio di Alberto Contador: il podio è alla portata

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Quando transitava sul traguardo di Andorra, la Vuelta di Alberto Contador sembrava finita dopo aver perso 2’33” dai migliori ed essere finito in 30ma posizione in classifica generale. Dopo quel giorno, i più pessimisti avevano ipotizzato addirittura il ritiro. Il Pistolero però non si è arreso, ha reagito e con grande orgoglio è tornato protagonista della corsa.

Nella quinta tappa, sullo strappo di Alcossebre, Contador ha stupito tutti, sferrando poderosi attacchi in salita e tagliando il traguardo come migliore dei big. Stesso copione tre giorni dopo a Xorret de Catí. Il fuoriclasse spagnolo ha così iniziato a risalire gradualmente in classifica. Sull’arrivo di Cumbre del Sol ha sofferto qualcosa di più, ma ha comunque chiuso in 6a posizione a soli 12” da Froome.

Arriviamo così alla tappa odierna dove si è vista ancora una volta la tenacia e la determinazione di questo corridore. Contador ha attaccato per primo sulla salita finale, effettivamente un allungo non particolarmente incisivo, ma più che altro un messaggio ai rivali sulla sua voglia di lottare ancora. Ha retto il passo dei migliori per quasi tutta la salita e solo negli ultimi chilometri ha perso contatto chiudendo in sesta posizione con un distacco di 17” da Nibali e Froome. Un’altra dimostrazione di orgoglio per il Pistolero che non ha più certo la forma dei tempi migliori, ma possiede una grinta unica, che non è diminuita col passare degli anni.

Grazie a questa prestazione, Contador ha recuperato diverso terreno sui rivali e ora si trova in nona posizione a 3’55” dalla maglia rossa. Un distacco certamente elevato e difficilmente colmabile, ma il discorso legato alla terza posizione cambia. Infatti l’ultimo gradino del podio è attualmente occupato da Esteban Chaves, che è andato però in crisi oggi e rischia di perdere ulteriore terreno nei prossimi giorni. Il distacco dal colombiano è di 1’ 22”, una distanza che può essere colmata senza troppa difficoltà. Il podio è quindi alla portata di Contador, che se continuerà a lottare con questa grinta su ogni salita, potrà chiudere nel migliore dei modi l’ultima corsa della sua carriera.




alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Twitter

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