Vuelta a España 2017, Matteo Trentin: “Volevo fortemente questo secondo successo, ma non mi fermo qui”

Matteo Trentin è entrato definitivamente in una nuova dimensione. Il 28enne nativo di Borgo Valsugana ha conquistato il secondo successo di tappa in questa Vuelta a España 2017. Se a Tarragona era arrivato un netto successo in volata, quest’oggi il corridore della Quick Step, che nel 2018 passerà alla Orica Scott, ha trionfato al termine di una lunga fuga, dove prima ha dimostrato di volare in salita, poi ha surclassato allo sprint lo spagnolo Rojas. Un corridore ormai completo, pronto a partire dalla prossima stagione anche a giocarsi piazzamenti lusinghieri nelle grandi Classiche del Nord.

Trentin, che ha consolidato la propria leadership nella classifica a punti, non ha nascosto la propria gioia a fine corsa: “Volevo davvero questa seconda vittoria. Era una tappa che si adattava a me perché la salita non era molto dura ed era fattibile. Sapevo che Rojas era di queste parti, quindi l’ho controllato e ho preso la sua ruota. Io in discesa non vado male, ma Rojas conosceva il percorso, quindi sono stato fortunato ad averlo vicino, lui ha fatto il ritmo e io ho dovuto solo seguirlo. Non voglio fermarmi qui e spero di ottenere un altro successo”.

A questo punto si fa sempre più autorevole la candidatura di Trentin per un posto da capitano nell’Italia ai Mondiali di Bergen. Considerando anche la forma straripante di Elia Viviani, per il ct Cassani si prospettano, finalmente, dei piacevoli problemi di abbondanza.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Twitter