Vuelta a España 2017: una corsa favorita dal calendario? Presenti quasi tutti i big, il Giro d’Italia paga la presenza a maggio

Tutto praticamente pronto per la partenza del terzo grande giro stagionale: la Vuelta a España 2017. Si scatta da Nimes, in Francia, sabato 19 agosto, per poi giungere a Madrid domenica 10 settembre. Una collocazione nel calendario che, anno dopo anno, sta favorendo sempre di più la corsa a tappe iberica: la startlist diventa sempre più colma di campioni.

Anche in questo 2017 ci sarà davvero il meglio del ciclismo internazionale: assenti solo Tom Dumoulin, vincitore del Giro, e Nairo Quintana, già presente nella corsa rosa e alla Grande Boucle. Chris Froome proverà a compiere l’impresa di far doppietta con il Tour: a riuscirci soltanto due mostri sacri come Jacques Anquetil e Bernard Hinault. A sfidare il britannico tantissimi dei più forti al mondo nelle corse a tappe: da Vincenzo Nibali a Fabio Aru, passando per Romain Bardet ed Alberto Contador.

Molti, infatti, preferiscono raddoppiare i grandi giri soprattutto andando in Spagna: la poca presenza di corse nel mese di agosto e, soprattutto la forma che va piano piano scemando a fine annata, aiuta molto gli organizzatori iberici per raggruppare il top internazionale. Quasi sempre, ormai, la Vuelta è un punto d’appoggio anche in chiave Mondiale, soprattutto quando la competizione iridata presenta un percorso piuttosto duro: uscire dalla corsa iberica favorisce molto i corridori che l’hanno svolta. A rimetterci, a questo punto, è il Giro d’Italia: anche quest’anno lo spettacolo sulle strade del Bel Paese è stato minore, anche a causa delle tante assenze.

Foto: Pier Colombo