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Ciclismo

Vuelta a España 2017: Warren Barguil vuole confermarsi dopo un Tour da protagonista

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Un Tour de France corso da vero protagonista, tornato alla ribalta dopo qualche stagione inconsistente, anche a causa di alcuni problemi fisici. Warren Barguil si è rimesso in gioco e nella corsa a tappe di casa ha saputo impressionare tifosi ed addetti ai lavori conquistando due successi, la maglia a pois e la decima piazza in classifica generale.

Ora però arriva il momento più difficile: quello di confermarsi a livelli altissimi. Il transalpino infatti aveva già stupito tutti nel 2013, all’età di soli 22 anni, quando andò a prendersi due clamorosi successi di tappa alla Vuelta a España. Poi però sono arrivate tantissime controprestazioni: da possibile stella del ciclismo francese a corridore che alternava buone performance (raramente) a delusioni (molte di più). La rinascita del mese scorso ha fatto di nuovo sognare i tifosi transalpini che attendono con ansia un corridore capace di portare il tricolore sul gradino più alto di un podio nelle corse a tappe. Difficile che Barguil possa riuscire nell’impresa: al momento paga ancora troppo nelle prove contro il tempo.

La tanto amata Vuelta a España sarà però un banco di prova davvero importante per il corridore della Sunweb, che nel frattempo ha preso una decisione molto discussa, quella di uscire dal World Tour andando a cercare gloria (ovviamente da capitano) alla Fortuneo – Oscaro, sua prossima squadra. Per concludere al meglio questa stagione e, soprattutto, iniziare al meglio la prossima, c’è bisogno di qualche risultato che accompagni la splendida Grande Boucle: sulle strade spagnole andrà dunque a caccia di un successo parziale e, perché no, di un buon piazzamento nella classifica finale.

Foto: © ASO/Pauline BALLET

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