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Basket, Europei 2017 – Daniel Hackett: “Siamo un grande gruppo e l’abbiamo dimostrato!”. Marco Belinelli: “Grande partita. Ora riposo, poi testa alla prossima”

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L’Italia è ai quarti di finale degli Europei. Un passaggio del turno sudato, lottato ma meritato. Una squadra praticamente perfetta per metà gara, poi è arrivato il solito calo, superato però con grinta e cuore, segni distintivi di questo gruppo. Il simbolo dell’anima di questa squadra è stata la prestazione di Daniel Hackett nei minuti finali, con piccole ma decisive giocate. “È stata un’altra grande partita in difesa da parte di tutti i ragazzi“, ha esordito l’azzurro ai microfoni di Sky Sport. Difendere contro il loro talento e tenerli a 50 punti era quello che volevamo fare. In attacco poi ci siamo arrangiati, abbiamo giocato anche se abbiamo avuto un calo. Loro sono rientrati, abbiamo avuto delle difficoltà ma siamo compatti. Siamo un grande gruppo e l’abbiamo già dimostrato a Tel Aviv“.

In difesa si tratta di metterci cuore, voglia. Io ci metto tanta grinta, sono uno che si scalda quando la partita diventa fisica“. Una grinta che nasce dal lungo stop della scorsa stagione, come ha ammesso lo stesso Hackett con genuinità. Ho voglia di fare. Sono stato fermo otto mesi. Ho tantissima voglia di giocare!. Unico neo: il solito calo in attacco. “Difficile spiegare i blackout. Dobbiamo costantemente muovere la palla, cercare tiri aperti. L’ho detto, ci arrangiamo. I centri fanno un lavoro incredibile. Sono le piccole cose che fanno la differenza“.

Dello stesso avviso anche Marco Belinelli. “Grande partita. Siamo stati presenti sin dall’inizio, sia in attacco che in difesa. Abbiamo fatto quello che avevamo preparato. È stata una grandissima partita da parte di tutti. Mi viene in mente il canestro di Biligha, la difesa di Hackett. Tutti e 12 dobbiamo essere pronti ed aggressivi. Siamo veramente una buona squadra in difesa, siamo pronti ad aiutarci l’un l’altro. Speriamo di continuare così“. In attacco poi, ha aiutato molto la leadership di Belinelli, autore di 22 punti con 5/8 da tre. “Volevo essere aggressivo, lo sono sempre. Cerco di far capire alla squadra che bisogna essere aggressivi, usando però la testa, facendo le cose giuste. Oltre alla difesa abbiamo mosso bene la palla, cercando sempre l’uomo libero“. Il viaggio agli Europei continua. Domani giorno libero, abbiamo bisogno di recuperare energie. Poi testa alla prossima partita!“.

Anche Ettore Messina non ha nascosto la sua soddisfazione in conferenza stampa. È stata una grande vittoria e siamo molto contenti. Siamo tra le prime otto d’Europa dopo un’estate complicata e cambi in corsa per scelta e necessità. Se me lo avessero detto a Tolosa…. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi nel secondo siamo calati. In partite secche a volte capita di avere il braccio corto e abbiamo sbagliato qualche tiro aperto. La squadra ha fatto un gran lavoro su Markkanen. Siamo dove sognavo di essere e adesso abbiamo tutta la serenità e il tempo per pensare ai quarti di finale, che a meno di sorprese giocheremo contro la Serbia. Intanto domani sarà un giorno di riposo, poi da lunedì metteremo la testa alla partita di mercoledì. A dire la verità mi sarebbe dispiaciuto non allenare ancora questi ragazzi per qualche giorno. E ho anche evitato il check-in all’aeroporto domani mattina alle 6!“.

 




 

 

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Ciamillo Archivio FIP

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