Basket
Basket, Europei 2017 – Ettore Messina avverte: “Occhio a non fare la fine della Juventus con il Real Madrid. Serbia superiore”
Ormai ci siamo quasi. Domani, ad Istanbul, alle ore 20.30 (diretta su Sky Sport 2) la Nazionale di Basket di Ettore Messina per la terza volta consecutiva (ricordando le edizioni del 2013 e 2015), andrà a caccia delle semifinali del campionato europeo. Ci sarà la fortissima Serbia, argento mondiale ed olimpico a Rio de Janeiro 2016, sulla strada degli azzurri che dovranno, dunque, rendersi protagonisti di un’impresa per superare il turno. Tra le fila serbe, osservati speciali saranno Boban Marjanovic, punto di riferimento della compagine slava, al pari del talentuoso Bogdan Bogdanovic .Una sfida da far tremare i polsi che gli uomini di Messina dovranno affrontare con determinazione, coscienti della forza dell’avversario che nel suo roster può permettersi l’assenza di altri cestisti di pregevolissima fattura del calibro di Teodosic, Kalinic, Nedovic, Markovic, Raduljica, Bjelica e Jokic.
“La Serbia è senz’altro la squadra più forte che ci è capitato di affrontare in questo Europeo – sottolinea Messina nella conferenza stampa di presentazione del match – Siamo fiduciosi ma non dobbiamo commettere l’errore di fare viaggi con la fantasia e pensare di potercela giocare alla pari. Dovremo fare una buona partita e loro dovranno incappare in una serata meno buona perché se pensiamo di poter giocare contro di loro a viso aperto corriamo il rischio di fare come la Juventus nell’ultima finale di Champions League contro il Real Madrid. La Serbia ha due giocatori, Bogdanovic e Marjanovic, che possono spostare pesantemente gli equilibri; noi dovremo stare con i piedi per terra ed essere accorti. Trovare gli spazi giusti e muovere bene la palla saranno due aspetti fondamentali nell’arco dei 40 minuti. E’ una partita importante, e quando ti capita di giocare questo tipo di gare non sei mai del tutto sereno. Anche se hai il piano partita perfetto, poi bisogna interpretarlo al meglio. Sono curioso di sapere come ci presenteremo a questo appuntamento. Detto questo non sono invincibili, certo. Se fossimo ai playoff al meglio di cinque gare darei la Serbia per favorita. In una gara secca invece non si sa mai. Di sicuro questa è una partita che io e i miei giocatori ci ricorderemo per il piacere di averla giocata”.
Parlando dei rivali, l’allenatore italiano ha poi dedicato alcune considerazioni a Marjanovic, giocatore che conosce piuttosto bene per via della sua esperienza in NBA con i San Antonio Spurs: “Boban è un ragazzo gentile e intelligente. Sia fuori che dentro il campo. E’ dotato di humor e capisce in fretta cosa c’è da fare sul parquet. Difficilmente va fuori giri. Sa come usare il suo corpo in attacco e in difesa ed è più mobile di quanto si possa pensare. Contrariamente a tanti lunghi sa anche tirare bene i liberi…e per noi questa non è affatto una buona notizia”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: profilo twitter FIP