Basket
Basket, Europei 2017: Italia-Lituania 73-78, le pagelle. Ariel Filloy, che carattere! Datome gioca da capitano. Biligha e Burns insufficienti
È arrivata la prima sconfitta per l’Italia agli Europei 2017. La Lituania ha fatto una grandissima partita ma gli azzurri sono rimasti a contatto fino alla fine, mostrando un grandissimo cuore. Il torneo è ancora lungo ma anche da questo incontro la squadra di Ettore Messina può trarre indicazioni positive. Diamo i voti agli azzurri.
Daniel Hackett 5,5 – Come sempre, non si tira indietro quando c’è da lottare. In attacco segna nei momenti decisivi. Peccato in difesa: tiene bene nell’uno contro uno ma troppe volte concede spazio a Juskevicius, oggi letale da tre punti.
Marco Belinelli 6,5 – Molto bravo nel gestirsi ad inizio partita. Riceve le attenzioni principali della difesa lituana: Grigonis gli si piazza alle caviglie e i compagni sono prontissimi a raddoppiare. Gioca quindi molto per i compagni ma punisce appena può gli errori della difesa. Nel quarto periodo segna cinque punti importanti per tenere vive le speranze. I segnali migliori arrivano ancora una volta dalla difesa.
Pietro Aradori 5 – Quest’oggi è mancato. In attacco oggi non va, a differenza di ieri. In difesa si batte ma commette brutti errori. Il tabellino recita un pesante -10 con lui in campo.
Ariel Filloy 7 – La sorpresa positiva di questo inizio di Europei. Anche oggi carattere e “garra”: piazza triple importantissime nei momenti di maggiore difficoltà. È così nel secondo quarto, ma è così anche nella ripresa. In difesa, poi, si batte come un leone. È il simbolo del cuore di questo gruppo. Uno dei pochi a chiudere con un plus/minus positivo: non è un caso.
Paul Biligha 4,5 – Ci mette tanto impegno ma non basta. Bersaglio preciso del pick and roll lituano: non aiuta sul portatore di palla e perde il proprio uomo. Ha bisogno di fiducia e le prossime due partite saranno fondamentali per lui, per convincere Messina di poter essere utile.
Nicolò Melli 6 – Oggi l’Italia aveva bisogno di lui e lui ha risposto presente. Inizia molto bene, facendosi trovare sin da subito in attacco. In difesa, poi, ci mette energia: non era facile contro la fisicità dei lituani. La sua partita, però, dura solo un tempo: peccato!
Marco Cusin 6 – Ha un compito non semplicissimo contro Valanciunas e si vede. Paga spesso contro gli avversari ma non molla ed è l’unico ad opporre resistenza sul pick and roll lituano. Gioca tanto e nel finale paga un po’ di lucidità, vedi la palla persa sul -6 nel quarto periodo. Generosissimo.
Andrea Cinciarini s.v. – Quest’oggi non trova spazio nella rotazione.
Awudu Abass s.v. – Quest’oggi non trova spazio nella rotazione.
Filippo Baldi Rossi 6 – Sufficienza di incoraggiamento. È al suo primo Europeo ed è stato richiamato in fretta dopo l’infortunio di Pascolo. Ha bisogno di fiducia: Messina lo mette presto in campo per sfruttare la sua versatilità, ributtandolo in campo dopo l’intervallo vista l’indisponibilità di Melli. In attacco si sblocca con un’ottima tripla in un momento delicato. In difesa, però, è spesso fuori posizione sul pick and roll lituano.
Christian Burns 4,5 – Come Baldi Rossi e Biligha, anche lui ha bisogno di fiducia. Mette come sempre tanta energia in campo, ma oggi è davvero dura per lui in difesa. Va in difficoltà: è anche sfortunato, vedi quando sbaglia un comodo layup che poteva metterlo definitivamente nell’Europeo.
Gigi Datome 6,5 – Gioca da capitano. Si fa trovare pronto in attacco sin dall’inizio ed i compagni se ne accorgono. Nei momenti di difficoltà c’è sempre lui: segna 24 punti, compreso l’ultimo canestro che, chissà, potrebbe rivelarsi decisivo in termini di classifica. In difesa, poi, sta dando il meglio di sé, giocando con aggressività anche quando si trova costretto a fronteggiare dei cambi.
All. Ettore Messina 6,5 – Questa somiglia sempre di più alla sua squadra, specie in difesa. Può trarre indicazioni positive da questa uscita, in termini di carattere e grinta. In difesa ci sono tante piccole cose da correggere ed i prossimi due impegni serviranno anche a questo. Le prova tutte, anche con il doppio pivot Biligha-Burns, ma i due oggi non ripagano a dovere la fiducia.
alessandro.tarallo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Ciamillo Archivio FIP