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Basket, Europei 2017: Italia-Ucraina 78-66, le pagelle. Marco Belinelli show! Bene anche Aradori e Datome
L’Italia vince ancora e batte l’Ucraina 78-66, ottenendo un successo molto importante in ottica qualificazione agli ottavi. Ancora un’ottima prestazione difensiva da parte degli azzurri. Mattatore della serata Marco Belinelli, ma molto bene anche Aradori e Datome. Queste le pagelle della nostra nazionale
Daniel Hackett 7: la solita partita totale del play azzurro. Ha perso qualche pallone di troppo ed è il dato da migliorare, ma ci sono a referto 6 punti, 6 rimbalzi e 7 assist. Con lui in campo l’Italia ha un parziale di +18, segnale sicuramente importantissimo
Marco Belinelli 8,5: one man show nel primo tempo con 21 punti a referto ed una serie pazzesca di triple che spezzano la partita nel secondo quarto. Come contro Israele nel secondo tempo la difesa stringe la marcatura su di lui e allora decide di rendersi utilissimo in difesa e soprattutto di non forzare alcun tiro. Alla fine è il miglior marcatore azzurro con 26 punti.
Pietro Aradori 7,5: la sua prestazione va oltre i tredici punti segnati, quasi tutti di un’importanza capitale. Fa quasi sempre la cosa giusta al momento giusto. Una sua tripla nel finale di partita cancella tutti i sogni di rimonta ucraini. Aggiunge anche tre assist e tre rimbalzi. Impatto davvero notevole dalla panchina
Ariel Filloy 7: seconda partita all’Europeo della carriera e ancora una volta chiude in doppia cifra. Dodici punti arrivati tutti dall’arco. Triple mortifere, ma anche il solito immenso carattere e applicazione su entrambe le parti del campo.
Paul Biligha 6: vale sempre il discorso fatto con Israele. Impegno e voglia non mancano mai. Alcune volte si perde in qualche errore di troppo, ma comunque segna i suoi primi punti all’Europeo
Nicolò Melli 6: non è stata la sua giornata in attacco, perchè chiude con zero punti e con solo tre tiri tentati. Capisce le difficoltà in attacco e allora prova ad aiutare di più in difesa e in altri aspetti del gioco.
Marco Cusin 6,5: è un maestro assoluto del blocco in attacco e proprio questa sua caratteristica permette agli azzurri di aprire benissimo il campo. Nel complesso una buona prestazione.
Andrea Cinciarini s.v: solo un minuto in campo nel finale
Awudu Abass s.v: vale lo stesso discorso fatto per Cinciarini
Filippo Baldi Rossi 6: entra la prima volta ed esce dopo poco tempo per due falli e con tanta confusione in testa. Messina lo rimette e lui segna una tripla in un momento importante. Serve anche questo per il futuro della nostra nazionale.
Christian Burns 6: undici minuti in campo di buon carattere. Messina gli chiede di mettere energia e fisicità e lui rispetta gli ordini dalla panchina
Luigi Datome 7,5: nei primi venti minuti resta nel suo, lasciando fare a Belinelli, ma come contro Israele il terzo quarto è tutto suo. Con il capitano in campo l’Italia ha un parziale positivo di +19 ed è probabilmente questo il dato più importante della sua partita. Sono dodici punti a referto ed una tripla dall’angolo a tre minuti dalla fine che fa calare il sipario sul match
All.Ettore Messina 8,5: due partite e due vittorie per la sua Italia. Non era impossibile, ma nemmeno così scontato anche per tutta una preparazione con mille incognite. La nazionale sta diventando sempre di più una squadra dove ogni componente è importante. Incredibile l’atteggiamento difensivo della squadra ed anche oggi la vittoria è arrivata soprattutto nella nostra metà del campo.
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Foto: Ciamillo Archivio FIP