Basket, Europei 2017: l’Italia lotta, ma si arrende alla bestia nera Lituania per 78-73

Arriva la prima sconfitta per l’Italia agli Europei di basket. La Lituania si conferma una vera e propria “bestia nera” e si impone per 78-73 al termine di una partita che ha visto comunque gli azzurri lottare fino all’ultimo possesso. Questa sconfitta non pregiudica assolutamente le possibilità sia di qualificarsi per gli ottavi sia di chiudere il girone al primo posto. Saranno decisive le partite con Germania e Georgia.

All’Italia non basta un grandissimo Gigi Datome da 24 punti e un Marco Belinelli da 14 punti. In doppia cifra, per la terza volta consecutiva, chiude ancora Ariel Filloy (10). Per la Lituania ci sono 20 punti di Adas Juskevicius, ma sono importanti anche i 14 punti di Kuzminskas e i 13 di Valanciunas.

Inizio di partita scintillante degli azzurri con le triple di Belinelli e Melli che firmano il parziale di 8-0. La Lituania reagisce e si affida ai suoi uomini di esperienza come Jonas Maciulis, che dall’arco trova il canestro del -4 (11-7). I primi cinque minuti sono un autentico festival delle triple per l’Italia e ci partecipano anche Gigi Datome e ancora Melli: la bomba di quest’ultima porta la squadra di Messina avanti 16-9 a metà primo quarto. Dall’altra parte, però, si accende Mindaugas Kuzminskas, che firma tre triple consecutive e porta sul -3 i lituani, prima che la tripla di Juskevicius pareggi definitivamente i conti alla prima sirena.

Ad inizio secondo quarto l’Italia fatica in attacco, mentre la Lituania prosegue a segnare a raffica. La tripla dall’angolo di Motiejunas e poi quella di Grigonis permettono ai nostri avversari di toccare il massimo vantaggio sul +13 (38-25). E’ forse il momento peggiore degli Europei degli azzurri, che sono bravi comunque a reagire e rimanere comunque in partita. Dall’arco Datome e Filloy accorciano le distanze, ma ancora una volta nei secondi finali è Kuzminskas a fare la differenza e dopo venti minuti la Lituania è avanti 41-32.

Al rientro dagli spogliatoi arriva una brutta notizia dalla panchina azzurra, perchè Nicolò Melli non disputerà il secondo tempo per un problema alla caviglia. Juskevicius segna subito da tre punti, ma Datome risponde da capitano e l’Italia resta comunque incollata agli avversari. E’ un continuo botta e risposta tra i due attacchi, ma ancora una volta è uno scatenato Juskevicius a punirci e la Lituania si porta sul 55-41. L’Italia prova a stringere i denti e con i canestri di Datome e poi la tripla di Filloy chiude il terzo quarto sotto di otto punti (57-48).

Si entra nell’ultimo quarto e si apre con le triple prima di Grigonis e poi di Baldi Rossi. I lituani sbagliano davvero poco e continuano a mantenere il loro vantaggio, ma Datome e Belinelli spingono l’Italia fino al -6 a sei minuti dal termine. Valanciunas diventa un fattore negli ultimi minuti e segna canestri molto pesanti, ma ancora una tripla di Filloy tiene gli azzurri sul -6 (68-62) quando sul cronometro mancano poco più di tre minuti. L’Italia è fantastica in difesa, ma spreca malamente in attacco con due palle perse davvero sanguinose. Nell’ultimo minuto la Lituania va ancora da Valanciunas e il centro dei Toronto Raptors non tradisce chiudendo la partita dalla lunetta. Negli ultimi secondi Datome trova cinque punti importanti per ridurre lo scarto. Alla sirena è 78-73 per la Lituania, ma questa Italia ha lottato alla pari per quaranta minuti.

Questo il tabellino della partita

LITUANIA – ITALIA  78-73

Lituania: Kalnietis 12, Juskevicius 20, Maciulis 3, Gecevicius, Valanciunas 13, Kuzminskas 14, Motiejunas 5, Milaknis, Bendzius, Grigonis 8, Gudaitis 3, Ulanovas

Italia: Hackett 7, Belinelli 14, Aradori 2, Filloy 10, Biligha, Melli 8, Cusin 5, Cinciarini, Abass, Baldi Rossi 3, Burns, Datome 24

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Foto: Ciamillo Archivio FIP