Basket, Europei 2017: l’Italia non dà scampo alla Finlandia e vola ai quarti di finale!

Una partita per cuori forti, l’ennesima dell’Italbasket a questi Europei. Gli azzurri battono la Finlandia per 70-57 e volano ai quarti di finale: questo è stato il verdetto del Sinan Erdem Dome di Istanbul dove mercoledì 12 settembre affronteremo la vincente di Serbia-Ungheria. Una vittoria sofferta, tanto meritata da un’Italia perfetta nel primo tempo, quanto sudata nella ripresa, quando la Finlandia si è fatta sotto in maniera preoccupante. Gli azzurri, però, sono sempre rimasti lì, anche nei momenti difficili, senza cedere alla paura e allo spettro della rimonta. Il solito grande cuore di questa squadra ha fatto poi la differenza.

Il primo punto sul piano partita di Messina è la difesa sul pick and roll di Koponen: gli azzurri sono aggressivi, ritardando notevolmente l’uscita del pallone. Anche la Finlandia difende forte sul nostro pick and roll ma la circolazione di palla dell’Italia è perfetta, trovando sempre il miglior tiro possibile. Dopo l’errore iniziale di Melli, gli azzurri non sbagliano praticamente più un tiro fino a fine quarto. Dopo pochi minuti già quattro giocatori del quintetto sono a referto. Unico assente Cusin, che però si fa notare con una stoppata su Lee. Il secondo punto del piano partita è impegnare Markkanen in difesa. Ci pensa Melli, autore di 10 punti nel primo quarto, portandolo fuori dall’arco ed attaccandolo dal post. L’Italia gioca in piena fiducia e anche la panchina ne risente, con Baldi Rossi che piazza una tripla allo scadere. Il primo quarto si chiude 30-17: gli azzurri chiudono con 6/7 da tre e 5/6 da due. Inizio migliore davvero non poteva esserci.

Il secondo quarto diventa quindi insidioso, perché bisogna affrontare un fisiologico calo delle percentuali (1/8 da tre nei secondi dieci minuti). Le attenzioni della difesa finlandese sono tutte per Belinelli, bravissimo ad approfittarne, andando due volte in lunetta con tre tiri liberi. L’Italia è la peggior squadra dalla lunetta dell’Europeo ma non oggi: 11/12 all’intervallo (15/16 alla fine). Gira tutto alla perfezione. La difesa permette di giocare in fiducia in attacco ed allora c’è spazio per la lucida follia di Belinelli, che prima tenta un alley-oop per Melli – che sbaglia la schiacciata – poi, dal nulla, piazza una tripla da oltre nove metri (38-21). Melli mette la museruola a Markkanen, che segna l’unico canestro del suo primo tempo a 6:23 dalla fine del quarto. Una prima metà di gara perfetta da parte degli azzurri si chiude sul 48-29.

La Finlandia è spalle al muro ed al ritorno in campo Koponen si accende, siglando sette punti consecutivi. L’Italia, però, può contare su un caldissimo Belinelli (22 punti alla fine), che risponde con otto (2/3 da tre, primo errore della partita), regalando il +20 (51-31). La partita cambia totalmente: gli azzurri abbassano il ritmo, cercando di giocare sugli errori dei finlandesi, per forza di cose frenetici. Come sempre in questo torneo, quando l’attacco cala ci pensa la difesa. La Finlandia segna infatti solo 13 punti nel terzo quarto, 10 dei quali di Koponen. La siccità azzurra, però, dura troppo e non basta la schiacciata di Biligha a fine quarto a frenarla (58-42).

Ad inizio quarto periodo, infatti, la Finlandia arriva a -11 (58-47), con una tripla di Koponen. Il campanello d’allarme suona a lungo per l’Italia, che non riesce più a segnare un tiro, tenendo il pallone fermo e forzando parecchie conclusioni. Se la difesa dà fiducia all’attacco, quest’ultimo può toglierla facilmente. Tornano infatti i soliti problemi difensivi, spendendo il bonus a 7:08 dalla fine. La Finlandia si stabilizza sul -11 e riesce anche a scendere in singola cifra di svantaggio (-9, 66-57 a 1:50 dalla fine). Gli azzurri, però, sono bravissimi a non cedere alla paura e nel finale ci pensa Hackett (10 punti), con quattro punti decisivi, un rimbalzo in difesa ed un cuore grande così. Finisce 70-57: l’Italia vola ai quarti di finale!

Una partita incredibile, la solita montagna russa di emozioni dell’Italbasket. Una prima metà di gara praticamente perfetta, il manifesto della squadra che vuole Ettore Messina, aggressiva in difesa e giocando con pazienza e circolazione di palla. Questi ragazzi, poi, hanno qualcosa dentro, come hanno dimostrato sin dall’inizio del torneo e come aveva dichiarato lo stesso Messina in conferenza stampa ieri. È pur vero che nel secondo tempo c’è stato un calo (comunque fisiologico) e che la Finlandia si è fatta pericolosamente sotto, ma gli azzurri hanno saputo compensare le difficoltà con grinta e cuore, ingredienti sempre vincenti. L’obiettivo è raggiunto: l’Italia è tra le prime otto dell’Europeo. Il viaggio continua!

Il tabellino

Italia-Finlandia 70-57 (30-17, 18-12, 10-13, 12-15)
Italia: Hackett 10 (3/5, 0/3), Belinelli 22 (1/1, 5/8), Aradori (0/2 da tre), Filloy 4 (2/3, 0/4), Biligha 6 (3/6), Melli 10 (2/6, 2/4), Cusin, Cinciarini, Abass ne, Baldi Rossi 3 (1/2 da tre), Burns ne, Datome 15 (3/4, 1/5). All: Messina
Finlandia: Koivisto 5 (1/1, 1/3), Huff 6 (2/2, 0/1), Lee (0/3), Salin 11 (4/7, 1/4), Kotti 4 (1/4), Koponen 13 (2/7, 3/5), Nuutinen (0/2, 0/2), Rannikko (0/1 da tee), Lindbom ne, Markkanen 4 (2/5, 0/1), Wilson 8 (4/6, 0/1), Murphy 6 (3/7). All: Dettmann

Arbitri: Conde (Spagna), Zurapovic (Bosnia Erzegovina), Kozlovskis (Lettonia)

Note. Tiri da due Ita 14/25, Fin 9/28; Tiri da tre Ita 9/28, Fin 5/18; Tiri liberi Ita 15/16, Fin 4/5. Rimbalzi Ita 35, Fin 31. Assist Ita 9, Fin 8

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alessandro.tarallo@oasport.it

Foto: Ciamillo Archivio FIP