Basket, Supercoppa Italiana 2017: Milano concede il bis. Olimpia ancora in trionfo, Theodore quasi da record. Venezia è sconfitta

L’Olimpia Milano concede il bis e vince per il secondo anno consecutivo la Supercoppa Italiana. L’Emporio Armani supera in finale l’Umana Reyer Venezia per 82-77 e comincia al meglio una stagione che deve segnare il riscatto della società meneghina. Simone Pianigiani conferma la sua imbattibilità in questa competizione, vincendo la sesta finale su altrettante giocate e può comunque ritenersi soddisfatto della prestazione della sua squadra. Dall’altra parte Venezia ha dimostrato di essere una delle dirette rivali di Milano per lo Scudetto, lottando fino alla fine e cedendo solo negli ultimi minuti.

Mattatore del match Jordan Theodore, che ha sfiorato il record di punti in Supercoppa. L’ex Banvit ha concluso il suo match con 29 punti, solo due in meno della miglior prestazione in questo torneo di Tyus Edney (31 nel 2002). Il play americano ha sostituito nel ruolo di “go to guy” Andrew Goudelock, anche se l’ex Lakers è stato fondamentale nel finale di partita, chiudendo poi la sua gara con 14 punti. Ottima prestazione in casa Milano anche per M’bye, autore di una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.

In casa Venezia sono ben tre i giocatori che mettono a referto 14 punti: Johnson, Bramos e Jenkins. In doppia cifra chiude anche Peric, che termina la sua partita con 13 punti.

Fin dai primi minuti Theodore fa capire di essere in grande forma e trascina l’Olimpia nel primo quarto sulla doppia cifra di vantaggio. Nel finale Venezia trova quattro punti con Peric e alla prima sirena il tabellone segna 26-17 per la squadra di Pianigiani. Ad inizio secondo quarto ancora Theodore porta sul +13 Milano (34-21) e l’inerzia della partita sembra completamente dalla parte dell’Emporio Armani. Da quel momento, però, l’EA7 si spegne e si affida troppo alle giocate di Theodore: Venezia ne approfitta subito e con una serie di triple riesce a rimontare fino al -1 con cui si va all’intervallo (39-38).

Equilibrio che persiste anche al rientro dagli spogliatoi. Theodore continua a dominare in attacco (saranno 27 i punti a fine terzo quarto), ma Venezia riesce a rispondere colpo su colpo. Al suono della terza sirena l’Umana è sotto solamente di tre punti (58-55). La Reyer non riesce mai a sorpassare Milano, ma trova la parità con Peric dalla lunetta (61-61). Si accende, però, Andrew Goudelock ed è l’ex Los Angeles Lakers l’uomo del quarto quarto. Una sua tripla apre il break che porta Milano fino al + 8 (73-65). M’baye trova altri canestri pesanti e nel finale i liberi di Theodore e Goudelock permettono all’Olimpia di reagire all’ultimo tentativo di rimonta di Venezia e regalano la Supercoppa a Milano.

Questo il tabellino della partita:

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – UMANA REYER VENEZIA 82-77 (26-17; 14-22; 18-16; 24-22)

Milano: Goudelock 14, Micov 8, Pascolo, Fontecchio, Cinciarini 2, Cusin, Abass, M’baye 14, Theodore 29, Jefferson, Bertans 3, Gudaitis 6

Venezia: Haynes 5, Peric 13, Johnson 14, Bramos 14, De Nicolao 2, Jenkins 14, Orelik 4, Bolpin, Ress, Biligha 2, Cerella, Watt 9

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foto pagina Twitter Olimpia Milano