Beach volley, giro del mondo: Ranghieri/Carambula, ritorno di fiamma? Si gioca in Romania, Van Iersel-Flier: addio

E’ proprio vero che nel beach volley le certezze sono spesso relative. Sembrava ormai tutto deciso, c’erano i presupposti per un cambiamento epocale in seno alla Nazionale azzurra maschile e c’erano anche le occasioni giuste nei tornei autunnali in arrivo per testare queste possibili, o meglio, probabili novità.

Niente di tutto questo. D’un tratto le due nuove potenziali coppie, Ranghieri/Caminati e Rossi/Carambula vengono cancellate dal seeding dei due tornei in arrivo, Baku, satellite Cev e Qinzhou, 3 Stelle del World Tour e rispunta, come d’incanto, la coppia formata da Alex Ranghieri e Adrian Carambula iscritta a Qinzhou fra tre settimane.

Al momento bocche cucite ma contiamo, entro domani, di capire e far comprendere a chi legge cosa stia accadendo in casa azzurra. Un chiarimento? Un’esigenza di sponsor? Un colpo di coda? Di sicuro ad un tratto sono scomparse tutte le coppie (tranne gli “autonomi” Galli/Matteoni ma comprese Giombini/Zuccarelli, il cui futuro in azzurro è quantomai incerto) iscritte al Cev di Baku, pare (ma anche qui siamo nel campo delle indiscrezioni e del sentito dire) per motivi di bilancio. Scelta inattesa perchè la rinuncia all’organizzazione del World Tour a Roma avrebbe dovuto fornire le giuste risorse per un’attività di qualità per tutta la stagione alla Fipav, mentre all’orizzonte si palesa l’ennesima occasione persa, in questo caso per fare qualche esperimento utile.

A Satu Mare, in Romania, nel frattempo, si gioca il penultimo Satellite Cev della stagione, riservato al settore femminile. Non ci sono coppie azzurre al via e oggi si sono disputate le qualificazioni con l’ingresso in main draw di Eiholzer/Caluori (Sui), Jancar/Kotnik (Slo), Simonsson/Yoken (Swe), Jupiter/Lusson (Fra),  Placette/Chamereau (Fra), Richard/Carrere (Fra), Rehackova/Stochlova (Cze), De Beule/Coolman (Bel). Da domani il via delle sfide del tabellone principale senza azzurre in campo.

Dall’Olanda, intanto, giunge la notizia che Manon Flier, dopo una sola stagione di beach volley con risultati inferiori alle attese, ha già comunicato alla compagna Van Iersel l’intenzione di lasciare l’attività per restare con il figlio, assieme al marito Reinder Nummerdor. Ora Van Iersel (che aveva mollato Meppelink lo scorso anno per affrontare la nuova avventura) è in cerca di una nuova compagna per dare l’assalto alla qualificazione olimpica.

Nel week end e nei primi giorni della settimana si è giocato in giro per il mondo. In  Brasile è iniziato il Circuito Nazionale e nell’Open di campo femminile il successo è andato a Larissa/Taliuta che in finale hanno superato 2-0 (23-21, 21-17) Maria Elisa/Carol Solberg, mentre il terzo posto è stato conquistato da Elize Maia e Taiana che hanno sconfitto 2-0 (23-21, 21-17) Agatha/Duda. In campo maschile successo per i campioni del mondo Evandro/Andrè che hanno superato 2-1 (15-21, 21-17, 15-9) Vitor Felipe/Guto. Bronzo per Alvaro Filho/Saymon che nella finale per il terzo posto hanno superato 2-0 (2112, 21-15) Fernandao/Ramon Gomes. In campo anche lo statunitense Reid Priddy, plurimedagliato indoor, in coppia con il “monumento” Ricardo.

Si è giocata anche la prima tappa del circuito Norceca, che vede al via coppia dell’America del Nord e centrale. In campo maschile a Punta Cana (Repubblica Dominicana) vittoria per gli statunitensi Kolinske/Evans che hanno sconfitto 2-0 (21-19, 21-15) i canadesi Grabovsky/Kazhamiaka. Bronzo per gli statunitensi Slick/Allen. In campo femminile trionfo canadese con Gordon/Bukovec che hanno battuto 2-0 (/21-19, 21-19) in finale le statunitensi  Pardon/Dykstra. Terzo posto per le canadesi Nagy/Lapointe.