Ciclismo, Felice Gimondi compie 75 anni: domenica torna in bici per festeggiare

Compie oggi tre quarti di secolo un grande del ciclismo italiano, Felice Gimondi. Vincitore del Tour de France 1965, ultimo azzurro prima di Pantani nel 1998 a riuscirci, celebrerà il genetliaco in famiglia quest’oggi per poi concedersi agli appassionati domenica 1 ottobre.

Gimondi in carriera ha vinto tutti e tre i Grandi Giri, senza dimenticare il Mondiale del 1973: tra due giorni sarà al via dell’Eroica, gara organizzata da “La Gazzetta dello Sport“, dove affronterà, sicuramente affiancato da tanti altri amatori, il percorso di 46 km.

Il palmares di Gimondi però comprende anche le classiche monumento: Parigi-Roubaix, Milano-Sanremo, Giro di Lombardia, cui vanno aggiunti anche due titoli nazionali nella prova in linea. A lui sono intitolate anche svariate gare amatoriali, come la Granfondo Felice Gimondi.

I tanti successi internazionali dell’italiano valgono ancor di più se si pensa che Gimondi ha dovuto duellare, per lunghi tratti della sua carriera, contro il Cannibale, il belga Eddy Merckx: famoso l’episodio più volte raccontato dallo stesso azzurro, riferito ai Mondiali di Mendrisio 1971, quando, per non farsi staccare dall’avversario, si slogò la mascella a furia di stringere i denti.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: BergamoSera.com

PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO, CLICCA QUI

roberto.santangelo@oasport.it