Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2017: il palmares di Peter Sagan. A 27 anni una bacheca da paura
La 101ma vittoria è quella che porta Peter Sagan nella storia del ciclismo. Mai nessuno aveva infatti conquistato per tre volte consecutive il titolo iridato prima di oggi. Un’impresa non certo casuale, ma parte di un percorso di crescita ben definito, che ha portato questo corridore classe ’90 a raggiungere i più grandi campioni del passato.
Tutto ha inizio 7 anni fa, nel marzo del 2010, quando Sagan, passato professionista con la Liquigas, si fa conoscere al mondo con due successi alla Parigi-Nizza. Da quel momento in poi si sono accesi i riflettori sul suo enorme talento e non si sono più spenti. Pochi mesi dopo replicherà il bis al Giro di California, la corsa in cui ha vinto di più in carriera con ben 16 trionfi. Il 2011 è l’anno che lo lancia in modo definitivo. Prima si imporrà al Giro di Svizzera, altra corsa in cui ha dominato in questi anni, con 15 vittorie di tappa. La stagione si concluderà con la Vuelta a España, dove lo slovacco centrerà 3 successi, dimostrando in modo definitivo le proprie qualità di sprinter, mettendosi alle spalle corridori del calibro di Daniele Bennati, Alessandro Petacchi e Tom Boonen. L’anno successivo inizia anche a esultare al Tour de France, conquistando 3 dei suoi 8 successi nella corsa francese, in cui ha vestito anche per cinque volte la maglia verde della classifica a punti.
Col passare del tempo, Sagan diventa un corridore sempre più completo e capace di trionfare anche nelle corse di un giorno. Nel 2013 arriva la prima vittoria in una grande classica con la conquista della Gent – Wevelgem, un successo che bisserà nel 2016. La sua campagna trionfale nelle Classiche del Nord continua anche nelle stagioni successive, dove arriveranno le vittorie all’E3 Harelbeke e al Giro delle Fiandre. La definitiva consacrazione di Sagan arriva a Richmond 2015, quando lo slovacco si vestirà per la prima volta con la maglia iridata. Nel 2016 arriverà il titolo europeo e il bis iridato a Doha per arrivare poi alla storica impresa odierna.
A 27 Sagan può contare quindi di un palmares ricchissimo di successi, divisi tra corsa a tappe, classiche, Mondiali ed Europei. Ci troviamo di fronte quindi ad un assoluto campione, che vista l’età avrà ancora una lunga carriera di fronte, in cui potrà completare la sua bacheca con le corse non ancora conquistate e consacrarsi quindi in modo definitivo come uno dei più grandi campioni di tutti i tempi.
alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Twitter