Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2017: le speranze dell’Italia tra gli juniores. Tante stelle tra gli azzurri
Ci avviciniamo sempre di più ai Mondiali di ciclismo su strada di Bergen. Oggi andiamo ad analizzare le speranze dell’Italia nella categoria juniores.
Partiamo dagli uomini dove la squadra azzurra si affiderà a Michele Gazzoli. La vittoria agli Europei di Herning ha dimostrato tutta la classe di questo ragazzo, che sicuramente è tra i più forti velocisti al mondo in questa categoria. Inoltre potrà contare su una squadra di qualità, che agli Europei ha fatto un lavoro perfetto per preparare lo sprint. Certamente la pressione questa volta sarà maggiore e non sarà facile ripetersi, ma Gazzoli possiede un grande spunto e c’è la concreta possibilità di andare a medaglia. Sarà invece più difficile centrare il podio nella cronometro.
Spostiamoci in ambito femminile, dove il vivaio azzurro è particolarmente ricco di talenti. Partiamo di dovere da Letizia Paternoster, vera stella del ciclismo giovanile italiano, capace di imporsi ai massimi livelli sia su strada che su pista. Si tratta di un’atleta molto eclettica, che agli Europei ha centrato la medaglia sia in linea che a cronometro e in questo Mondiale potrebbe anche ripetersi. La sua classe non si mette in discussione e potrebbe essere la grande occasione per fare il definitivo salto di qualità anche su strada. Nella prova a cronometro i riflettori saranno però sulla campionessa europea Elena Pirrone, che è chiamata a ripetere la prestazione di Herning per confermarsi tra le migliori al mondo in questa specialità. Infine nella gara in linea ci sarà anche Martina Fidanza, che potrà avere un doppio ruolo, quello di lanciare lo sprint a Paternoster oppure di provare in prima persona a cogliere il risultato.
L’Italia porta quindi una squadra ricca di talenti a questo Mondiale tra gli juniores e se tutto va nel verso giusto potremo portare a casa diverse medaglie in questa categoria.
alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Twitter
