Ciclismo
Ciclismo, Mondiali Bergen 2017: i gregari dell’Italia. Bennati regista, De Marchi e Puccio faticatori
Una squadra per un Mondiale di ciclismo non si fa con sole punte. Una delle più importanti regole dei selezionatori delle varie nazionali in vista dell’appuntamento dell’anno è quella di riuscire ad amalgamare bene la compagine, con corridori che possono puntare al successo e altri che servono ad aiutare i capitani. Il lavoro fatto, in fase di convocazioni, da parte di Davide Cassani in vista di Bergen 2017 sembra essere stato eccellente.
La nazionale italiana sembra essere davvero in formissima, viste le ultime uscite tra agosto ed inizio settembre, e infatti il commissario tecnico ha portato in Norvegia praticamente tutti gli uomini apparsi in crescita di condizione. Da Elia Viviani a Diego Ulissi, chi ha portato a casa i risultati non poteva non essere convocato. In terra scandinava, oltre alle quattro/cinque punte (Matteo Trentin sembra essere il capitano designato, ma anche Moscon e Colbrelli potranno giocarsi le proprie carte) saranno presenti ovviamente anche dei gregari di altissimo livello.
Daniele Bennati, come più volte riferito sia dall’aretino che dal ct, sarà il regista in gara della nazionale: ruolo che gli si addice alla perfezione, visto anche quanto fatto con il passare degli anni al servizio dei propri capitani nelle compagini World Tour. Sempre a lavoro anche due faticatori del calibro di Salvatore Puccio ed Alessandro De Marchi: i corridori di Team Sky e BMC possono stare per chilometri e chilometri in testa al gruppo, o provare la sortita da lontano per far lavorare le altre nazionali. Da seguire anche ciò che potrà fare Alberto Bettiol: il corridore della Cannondale ha dimostrato di poter interpretare diversi ruoli, ma in terra scandinava probabilmente tirerà per i propri capitani, magari a partire dal terzultimo giro.
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Foto:CC-BY-SA 4.0 – wikimedia