Ciclismo
Ciclismo, Mondiali Bergen 2017: Norvegia a due punte con Kristoff e Boasson Hagen. Chi sarà il leader?
Un’occasione che capita una sola volta nella vita. Alexander Kristoff ed Edvald Boasson Hagen domenica prossima si giocheranno le loro carte per diventare Campioni del mondo nella prova in linea di Bergen 2017: il percorso di casa è adatto ad entrambi, e la Norvegia può sognare con i due corridori più rappresentanti del suo movimento.
Non mancano, però, i punti di domanda. Chi sarà il vero capitano? Uno dei due si sacrificherà per l’altro? Riusciranno a mettere in secondo piano le ambizioni personali al fine di raggiungere un obiettivo comune? In realtà, ognuno potrebbe correre per sé. L’occasione è troppo ghiotta e con sette gregari a disposizione la squadra potrebbe scindersi e dare supporto in parte all’uno e in parte all’altro.
Nessuno dei due offre particolari garanzie. Per quanto visto nel 2017 Boasson Hagen potrebbe avere qualcosa in più. Al Tour de France (e non solo) ha dimostrato di aver ritrovato lo spunto, anche in volata: nella situazione giusta potrebbe vincere anche con questo svolgimento tattico. Dopo la corsa francese ha rifocalizzato la preparazione per questo evento e i risultati al Tour of Britain sembrano dargli ragione. Sarà un cliente scomodo.
Più enigmatico Alexander Kristoff, le cui stagioni migliori sembrano passate. Ma attenzione, perché un corridore come lui può esaltarsi al termine di una corsa dispendiosa come sarà il Mondiale, con i suoi 270 chilometri che potrebbero essere influenzati dal maltempo. Il killer istinct non gli manca e ad agosto ha già conquistato il titolo europeo pur non essendo il più forte in corsa.
La nazionale norvegese trova nel percorso casalingo un’occasione ideale per provare a far saltare il banco con i suoi uomini migliori. E se difficilmente li vedremo lavorare uno per l’altro, è possibile che decidano di entrare in azione in momenti diversi: ma mai come quest’anno vanno tenuti d’occhio. Dopo Thor Hushovd nel 2010 è il momento di un altro vichingo con la maglia iridata?
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: © ASO/Alex BROADWAY