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Ciclismo

Ciclismo, Mondiali Bergen 2017: percorso poco selettivo, che gara ci attende domenica?

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Nella giornata di ieri si sono disputate le prime due gare in linea valide per i Campionati del Mondo di ciclismo di Bergen 2017: il circuito, 19 chilometri caratterizzati dalla salita di Salmon Hill, è sembrato piuttosto abbordabile, sopratutto considerando che domenica il meteo dovrebbe essere clemente con i professionisti.

Sia nella prova Under 23 maschile che Juniores femminile, il gruppo, pur abbastanza compatto, non è arrivato a giocarsi la volata. Sintomo di un percorso che non consente di fare selezione, ma può creare e mantenere differenze negli ultimi 12 chilometri: la salita può essere un buon trampolino di lancio per eventuali attaccanti, anche perché il finale è abbastanza tortuoso e favorisce chi è davanti nel tentativo di difendersi dalla rimonta del gruppo. Come abbiamo già detto a più riprese, poi, molto dipenderà dall’impostazione tattica della gara e dai movimenti delle squadre più importanti.

In particolare, il gruppo degli Under 23 non è mai sceso sotto le 25-30 unità e anche all’ultimo dei 10 passaggi sulla salita non è sembrato subire in modo netto le pendenze, mantenendo una buona compattezza. Proprio su quelle stesse rampe però Kamna ha lanciato l’azione che poi l’ha portato al secondo posto sul traguardo. Un attacco secco può consentire di guadagnare fino a 10-15” prima dello scollinamento, che poi possono essere mantenuti in discesa e nel tratto finale più pianeggiante per poi andare a vincere, sopratutto in un drappello ristretto.

Sarà difficile, però, vedere staccati gli uomini veloci del gruppo, sopratutto quando questi si chiamano Peter Sagan, Michal Matthews, Edvald Boasson Hagen o Fernando Gaviria, anche se le condizioni del colombiano sono un’incognita. Sulla carta, anche il miglior Elia Viviani potrebbe reggere, ma è difficile che arrivi alla volata (ammesso che la corsa venga poi decisa allo sprint) con le energie necessarie per battere gli avversari. Sarà una corsa dispendiosa, certo, ma adatta a tante soluzioni: con la speranza che possa essere anche un sinonimo di spettacolarità.




Twitter: @Santo_Gianluca

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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Twitter UCI Cycling

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