Ciclismo
Ciclismo, parla Roberto Amadio, primo ds di Peter Sagan: “Veniva dal cross, con me ha scoperto la strada”
Roberto Amadio, primo ds del tricampione del mondo di ciclismo su strada Peter Sagan, ha rilasciato una lunga intervista a “La Stampa“. Al quotidiano torinese, il dirigente 54enne ha spiegato come ha scoperto il talentuosissimo slovacco, parlando anche delle sue prospettive future.
“Me lo segnalò il ds Enrico Zanardo. Nel Mondiale Junior 2008 di ciclocross finì secondo, poco dopo fu iridato di mountain bike in Val di Sole. Lo lasciai per un anno nel team slovacco Dukla Trencin, poi si trasferì in Italia, dove lo seguì Paolo Slongo“.
Poi Amadio prese in mano la situazione: “Nel 2010 lo presi alla Liquigas, con Basso, Nibali e Viviani. Debuttò al Tour Down Under, poi vinse due tappe alla Parigi-Nizza. Avevo in squadra un fenomeno. RImase con me fino al 2014, poi non potei pareggiare l’offerta Tinkoff“.
Sulle possibilità di crescita futura dello slovacco, per 3 volte consecutive in maglia iridata: “Non c’è corsa di un giorno che non possa vincere, ma non mi stupirei se un giorno conquistasse un grande giro. Peter è talento e fantasia, per altri 5 o 6 anni può dominare il mondo“.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Pier Colombo
PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL CICLISMO, CLICCA QUI
roberto.santangelo@oasport.it