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Ciclismo
Ciclismo, Peter Sagan: “Punto a 4 Mondiali! A Innsbruck ci provo. La dedica a Scarponi? Eravamo amici. Futuro con la mountain bike”
Peter Sagan si è laureato Campione del Mondo per la terza volta consecutiva, impresa mai riuscita nella storia del ciclismo. Lo slovacco ha firmato un’autentica impresa a Bergen e ora sono partiti tutti i festeggiamenti del caso, incominciando tra l’altro dal Tirolo. Il ciclista ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Peter Sagan analizza le differenze tra i suoi tre trionfi iridati a Richmond, Doha, Bergen: “Differenti percorsi, differenti avversari, differenti ambienti e sempre la stessa maglia. Forse questa è stata la più difficile da conquistare“.
Lo slovacco spiega anche i motivi della dedica a Michele Scarponi: “Eravamo amici, forse anche perché di carattere abbastanza simile. Non ho mai visto Michele triste, arrabbiato, abbattuto. L’ho sempre visto felice, positivo, solare. Scarpa era energia positiva e io mi sono trovato sempre bene con lui così. Abbiamo passato anche del tempo assieme lontano dalle corse. Mi ricordo di una bellissima cena a Livigno. Michele sapeva fare gruppo. Così anche in corsa, appena lo vedevo, ci andavo a parlare“.
Il Campione del Mondo spegne subito il sogno di successi a Liegi e Lombardia: “Peso quasi 80 chili. Non date retta a quelli che dicono 73-74, il mio feso forma varia dai 78 ai 79. Come faccio a vincere quelle corse“.
Il Mondiale 2018 si correrà a Innsbruck con un profilo altimetrico davvero durissimo ma non ci sta ad abdicare: “No, niente è impossibile. Domenica il dislivello è stato di 3600 metri, non siamo mica lontanissimi (ne saranno previsti 4800, ndr). Con una preparazione adeguata credo di poterci puntare, poi vediamo. Se trovo la condizione come quando alla Tirreno-Adriatico del 2012 sono arrivato con Nibali…“.
Un Sagan senza bici?: “Ogni tanto mi fanno questa domanda ma non ho mai risposto. Non lo so, ho sempre fatto il corridore. Magari in futuro, tra 3-4-5 anni, cambio specialità e provo a vincere il mondiale marathon di mountain bike“.