Equitazione
Equitazione, Longines Global Champions Tour Roma 2017: Simon Delestre vince il Grand Prix, azzurri lontani dalle prime posizioni
Il suono della Marsigliese chiude ufficialmente la tappa di Roma del Longines Global Champions Tour 2017. Simon Delestre ha trionfato nel Gran Prix del CSI5* allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” del Foro Italico, una prova contro il tempo 1.45/1.50 m con jump-off, realizzando due percorsi netti in sella a Chesall Zimequest col tempo di 33”80 davanti all’irlandese Denis Lynch, secondo in 34”49 con RMF Bella Baloubet, e al tedesco Daniel Deusser, terzo in 34”76 con Cornet.
Ben quindici binomi sono riusciti a chiudere il percorso base senza errori, ma nessuno tra gli otto italiani in gara è stato in grado di qualificarsi al jump-off. E così accade che il migliore degli azzurri sia Emanuele Gaudiano, 17° in sella a Caspar 232 con 4 penalità nel percorso base, mentre Paolo Paini ha chiuso al 19° posto con Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio, anch’egli con 4 penalità sul groppone. Non ha brillato neppure Lorenzo De Luca, 24° in sella a Limeston Grey con un ostacolo abbattuto nel percorso base, al pari del giovane Luigi Polesello, 25° con 4 penalità in sella a Farao van’t Vennehof.
Gianni Govoni, riserva ripescata per l’occasione, ha accumulato 8 penalità con Queen 2000 Z e ha concluso la sua prova al 33° posto, mentre Giulia Martinengo Marquet, Piergiorgio Bucci e Alberto Zorzi non sono neppure riusciti a completare la loro prestazione. Zorzi in particolare, sembra aver patito la separazione con il suo fido Cornetto K, destriero in sella al quale aveva raggiunto picchi di rendimento notevoli. Il feeling spezzato lo costringerà dunque a rivedere le proprie certezze in vista del finale di stagione e soprattutto del 2018, che potrebbe rivelarsi l’anno della definitiva consacrazione del Salto Ostacoli in Italia. Un calo di tensione, infine, è costato caro a Harrie Smolders, soltanto 29° in sella a Capital Cornaldo con 4 penalità e un tempo decisamente alto, ma l’olandese può consolarsi con la matematica certezza della vittoria del Longines Global Champions Tour 2017 con una gara di anticipo.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto: GCT