F1, analisi qualifiche GP Monza 2017: Lewis Hamilton domina sul bagnato, le Ferrari cedono il passo, ottime prove di Red Bull, Ocon e Stroll

Lewis Hamilton aveva annunciato che voleva togliere il sorriso a Sebastian Vettel nel suo GP di casa e, a quanto pare, c’è riuscito eccome. Super-pole position (la numero 69, nuovo record assoluto in F1) in 1:35.554, lasciando il primo inseguitore, Max Verstappen a 1,1 secondi, mentre il leader del Mondiale non riusciva a portare la sua Ferrari più in alto di un ottavo posto a quasi 2,5 secondi di distacco. 

Davvero impressionante il passo messo in mostra da Hamilton, sempre a suo agio con la pioggia, ma oggi ha letteralmente dominato, facendo capire che con questo clima non ha rivali. Rispondono presenti le Red Bull, sempre efficaci sul bagnato, con Verstappen secondo e Ricciardo a breve distanza. Peccato per loro la montagna di penalizzazioni in cui dovranno incappare. 25 posizioni per l’australiano, 15 per l’olandese.

Stupisce, come detto, Lance Stroll (Williams) quarto assoluto ma domani in prima fila grazie alle penalità delle Red Bull. Il canadese compie uno strepitoso Q3 nel quale dimostra che sul bagnato ci sa fare. Ottima prova anche di Esteban Ocon (Force India) che estromette il compagno Sergio Perez dalla Q3 per appena due millesimi e poi sfiora addirittura la prima fila.

Male, se non malissimo, le Ferrari. Dopo Q1 e Q2 accettabili, naufragano al momento clou. Mai competitive e sempre in affanno. Sembravano davvero due macchine totalmente diverse rispetto al solito. Per loro fortuna domani sarà terza fila e l’asciutto dovrebbe riportare in alto una SF70H che, oggi, ha sofferto tremendamente con le gomme.

La Ferrari, al momento, si trova in una situazione davvero difficile. Il rivale numero uno è davanti a tutti ed è pronto a scappare via senza patemi (non ce ne vogliano Ocon e Stroll ma non li vediamo competere per la vittoria) con Valtteri Bottas, nel caso, pronto a parargli le spalle. Le due “Rosse” sono chiamate al miracolo. Recuperare in poco tempo tante posizioni e portare Vettel a contatto (non letterale) con Hamilton.

La Mercedes ha fatto paura sul bagnato, ma con il sole era molto meno lontana da Vettel e Raikkonen. Se le previsioni, per una volta, non faranno le bizze, domani sarà asciutto e quindi si tornerà sul terreno migliore per la scuderia di Maranello. L’incognita gomme, poi, sarà importante. Domani ci sarà scelta libera, per cui provare un azzardo Soft-SuperSoft potrebbe pagare dividendi.

Viste le penalità le Red Bull non saranno della partita, per cui la Ferrari deve assolutamente puntare in alto, altrimenti la doppietta Mercedes appare inevitabile. La notte di Monza porterà consiglio nella scuderia del Cavallino rampante? 

alessandro.passanti@oasport.it

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