Formula 1

F1, GP Singapore 2017: prove libere 2. Volano le Red Bull: Ricciardo primo davanti a Verstappen. Hamilton 3°. Vettel va a muro e chiude 11°

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7 anni fa

15 Settembre 2017

Tutti si attendevano un duello tra Ferrari e Mercedes ed invece nella prima giornata del Gran Premio di Singapore la protagonista indiscussa è stata la Red Bull. Il più veloce, come al mattino, è stato Daniel Ricciardo, che ha abbassato il suo record della pista di quasi due secondi, facendo segnare un impressionante 1:40.802. Subito dietro di lui il compagno Max Verstappen: entrambi, al netto del carico di benzina, sono stati competitivi anche sul passo gara. Lewis Hamilton è terzo mentre Sebastian Vettel ha chiuso solo in 11^ posizione per via di problemi avuti nel momento di simulare la qualifica. Ricciardo e Verstappen si candidano quindi come terzi incomodi nella lotta iridata, soprattutto considerando che, al momento, Bottas e Raikkonen non sembrano all’altezza dei rispettivi compagni di scuderia.

La sessione è cominciata così come era finita, con le Red Bull davanti. I piloti della scuderia di Helmut Marko si sono dati letteralmente battaglia a suon di giri veloci e record della pista, abbassando già con gomma supersoft (rossa) il record che Ricciardo aveva ottenuto al mattino con gomma fucsia (ultrasoft). Ad uscire vincitore del confronto è stato Verstappen con 1:42.077, ovvero mezzo secondo più veloce del tempo del mattino del suo compagno di squadra. Mercedes e Ferrari, invece, si sono concentrate sul lavoro con gomma gialla, almeno con i primi piloti. La scuderia di Stoccarda si è confermata il riferimento con la soft, con Hamilton arrivato a quattro decimi da Verstappen, facendo sei decimi meglio di Vettel. Bottas e Raikkonen, invece, con gomma rossa, hanno confermato le difficoltà del mattino, girando a più di un secondo da Verstappen.

Tempi ulteriormente abbassati poi con gomma ultrasoft. Sono state ancora le Red Bull le più veloci, sfruttando alla grande le perfette condizioni della pista. Ricciardo si è preso la rivincita sul suo compagno, stampando un impressionante 1:40.802: un tempo stratosferico, mezzo secondo più veloce rispetto a Verstappen e addirittura sette decimi meglio di Hamilton. Vettel, invece, ha riscontrato diverse difficoltà, non riuscendo alla fine ad effettuare la simulazione di qualifica: il tedesco, infatti, ha trovato traffico nel primo tentativo mentre nel secondo ha toccato il muro con la parte posteriore della vettura in uscita di curva 10. Un incidente di percorso che non ne ha condizionato il ritorno in pista ma certamente il lavoro in vista di domani e domenica.

Difficoltà che sono proseguite anche per Bottas e Raikkonen. Il pilota Mercedes si è piazzato a 1.2″ da Ricciardo mentre peggio ha fatto il suo connazionale della Ferrari, chiudendo addirittura al nono posto a 1.9″. Meglio di lui Niko Hulkenberg, quinto, le due McLaren, con Stoffel Vandoorne davanti a Fernando Alonso, e Sergio Perez.

L’ultima parte della sessione è stata riservata, come sempre, alla simulazione del passo gara. Le Red Bull hanno provato l’ultrasoft con Ricciardo, che ha portato la gomma al limite (con addirittura un giro in 1:45.8) per verificarne il massimo numero di giri possibile (arrivando a 25) in vista di una strategia con un’unica sosta. Verstappen ha infatti optato per la gomma rossa, girando costante sull’1:46.5. Hamilton e Vettel sono tornati a sfidarsi su gomma gialla (soft), sempre in vista di una sosta unica, e la Ferrari, pur mostrando un passo interessante, ha comunque confermato di pagare qualcosa rispetto alla Mercedes con questa mescola: Lewis ha infatti girato costantemente sull’1:46, con Seb che è riuscito a scendere sotto l’1:47 solo in pochi giri. Bottas e Raikkonen si sono confermati ben distanti dai rispettivi compagni. Molto meglio di loro Hulkenberg e Perez, entrambi con gomma rossa. Uno scenario davvero interessante ed intrigante in vista della gara di domenica.

I risultati delle prove libere 2 del Gran Premio di Singapore

1	3	Daniel Ricciardo	Red Bull	TAG	33	1’40.852			180.799
2	33	Max Verstappen	Red Bull	TAG	28	1’41.408	0.556	0.556	179.808
3	44	Lewis Hamilton	Mercedes	Mercedes	36	1’41.555	0.703	0.147	179.548
4	77	Valtteri Bottas	Mercedes	Mercedes	35	1’42.104	1.252	0.549	178.582
5	27	Nico Hulkenberg	Renault	Renault	33	1’42.448	1.596	0.344	177.982
6	2	Stoffel Vandoorne	McLaren	Honda	34	1’42.501	1.649	0.053	177.890
7	14	Fernando Alonso	McLaren	Honda	32	1’42.788	1.936	0.287	177.394
8	11	Sergio Perez	Force India	Mercedes	35	1’42.826	1.974	0.038	177.328
9	7	Kimi Raikkonen	Ferrari	Ferrari	30	1’42.835	1.983	0.009	177.313
10	31	Esteban Ocon	Force India	Mercedes	34	1’43.054	2.202	0.219	176.936
11	5	Sebastian Vettel	Ferrari	Ferrari	33	1’43.104	2.252	0.050	176.850
12	55	Carlos Sainz Jr.	Toro Rosso	Renault	38	1’43.236	2.384	0.132	176.624
13	26	Daniil Kvyat	Toro Rosso	Renault	32	1’43.608	2.756	0.372	175.990
14	30	Jolyon Palmer	Renault	Renault	32	1’43.795	2.943	0.187	175.673
15	19	Felipe Massa	Williams	Mercedes	32	1’43.836	2.984	0.041	175.603
16	18	Lance Stroll	Williams	Mercedes	32	1’44.301	3.449	0.465	174.820
17	20	Kevin Magnussen	Haas	Ferrari	32	1’44.417	3.565	0.116	174.626
18	8	Romain Grosjean	Haas	Ferrari	29	1’44.928	4.076	0.511	173.776
19	94	Pascal Wehrlein	Sauber	Ferrari	34	1’45.673	4.821	0.745	172.551
20	9	Marcus Ericsson	Sauber	Ferrari	35	1’45.721	4.869	0.048	172.472