Golf, European Tour 2017: Matthew Fitzpatrick si aggiudica l’Omega European Masters battendo Scott Hend al playoff. Nino Bertasio 44°

Matthew Fitzpatrick si è aggiudicato l’Omega European Masters (montepremi 2.700.000€), prova dello European Tour svoltasi in questo fine settimana sul percorso par 70 del Crans-sur-Sierre Golf Course di Crans Montana, in Svizzera. Nell’ultima giornata era prevista anche la conclusione del terzo round, che ha visto l’inglese chiudere ben quattro colpi alle spalle del leader, l’australiano Scott Hend, dopo aver perso un colpo nel finale. Fitzpatrick, però, ha cominciato alla grande le ultime 18 buche, firmando quattro birdie e pareggiando i conti con Hend già alla buca 8. Non solo, l’ultimo giro è stato una girandola di emozioni perché Fitzpatrick, grazie ai tre birdie consecutivi tra la 14 e la 16, si è trovato con un vantaggio di due colpi a due buche dalla fine.

Il bogey alla 17, però, unito al birdie alla 15 di Hend, ha portato l’inglese a pari con l’australiano a -14. Lo spareggio si è disputato alla buca 18, pareggiata la prima volta. Al secondo tentativo, invece, Hend ha sbagliato un corto putt che ha finito per fargli perdere la concentrazione: l’australiano ha sbagliato il tee shot al tentativo successivo consegnando la vittoria nelle mani di Fitzpatrick, a cui è bastato il par. Per l’inglese si tratta del quarto trionfo sul tour europeo, per Hend, invece, la seconda sconfitta consecutiva al playoff all’Omega European Masters, dopo quella dello scorso anno contro Alex Noren.

Alle spalle dei primi due, a -11, tre colpi di distanza, si sono piazzati l’inglese Tyrrell Hatton, autore di una bella rimonta con quattro birdie nelle ultime sei, e il paraguaiano Fabrizio Zanotti. Ad un colpo dai due, a -10, il finlandese Mikko Ilonen, che ha concluso la giornata in 64 colpi, con cinque birdie (due nelle ultime due), un bogey ed un eagle alla buca 15. Un terzetto, invece, si trova in sesta posizione, composto dall’inglese Lee Slattery, lo svedese Alex Noren ed il sudafricano Darren Fichardt, tutti a -9. A chiudere la top ten, invece, un gruppo di sette giocatori a -8: l’argentino Andres Romero, il thailandese Thongchai Jaidee, il neozelandese Ryan Fox, il cinese Ashun Wu, il sudafricano Richard Sterne, lo scozzese Duncan Stewart ed il danese Lucas Bjerregaard.

Dopo il taglio, tra i giocatori italiani era rimasto in gara solo Nino Bertasio, che non è riuscito a ripetere il positivo 67 di ieri. L’azzurro, infatti, ha chiuso le prime nove con un bilancio di tre bogey ed un solo birdie, trovando tutti par nella seconda parte. Il 72 odierno lo ha relegato quindi in 44^ posizione con un totale di -3.

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo