Golf
Golf, European Tour 2017: ultimo giro vincente per Haydn Porteous. Che rimonta al D+D Real Czech Masters. Manassero 9°, Bertasio 14°
Emozioni a non finire nell’ultimo del D+D Real Czech Masters (montepremi 1 milione di euro), disputato questo fine settimana sul percorso dell’Albatross Golf Resort di Praga. L’inglese Lee Slattery sembrava il grande favorito alla vigilia dell’ultimo giro ma ha sprecato malamente l’opportunità di partire con due colpi di vantaggio, complice la grande rimonta del sudafricano Haydn Porteous, che partiva secondo. È stato un vero e proprio testa a testa, con Porteous che ha subito pareggiato con i birdie delle prime due buche, per poi portarsi in vantaggio di un colpo alla fine delle prime nove (birdie alla 9). Il sudafricano ha poi perso due colpi alla 10 e la 11: Slattery è andato avanti di uno alla 13 ma Porteous ha immediatamente pareggiato alla 14. Il birdie alla 16, poi, gli ha dato nuovamente la vetta del leaderboard, dopo il bogey-birdie di Slattery. L’inglese è arrivato quindi all’ultima buca con una chance di vittoria ma l’ha sprecata, facendo bogey. Porteous ha quindi vinto con un totale di -13, due colpi meglio di Slattery.
Si è trattato di un testa a testa tra i due. Nessuno degli inseguitori, infatti, è riuscito ad inserirsi nella lotta. Al terzo posto hanno chiuso l’inglese Tom Lewis, autore del miglior giro di giornata in 67 con cinque birdie e nessun colpo perso, e lo svedese Pontus Widegren, che ha girato in 70, entrambi con lo score di -10. Due colpi più indietro, invece, troviamo altri due inglesi Eddie Pepperell e James Morrison, insieme allo svedere Oscar Lengden e all’australiano Jason Scrivener. A chiudere la top ten invece, un folto gruppo a -7 con nomi importanti, tra i quali l’inglese Lee Westwood, che ha recuperato posizione grazie all’ultimo giro in 68 colpi dopo che non era riuscito a scendere sotto i 70 nei precedenti round. Lo stesso score totale lo ha fatto segnare il suo connazionale Callum Shinkwin, leader dopo il primo giro.
Nel gruppone in 9^ posizione, sempre a -7, troviamo anche Matteo Manassero. Il veneto ha chiuso un torneo regolare con un bel giro in 70 colpi, che gli ha consentito di entrare in top ten. Un piazzamento che poteva essere migliore se non fosse stato per i tre bogey delle seconde nove, che hanno vanificato una bella prestazione nella prima parte di giro (birdie 1, 2 e 7). Torneo più che positivo per gli italiani perché immediatamente alle spalle di Manassero troviamo Nino Bertasio, 14° a -6. L’alfiere azzurro ha chiuso l’ultimo round in 69, con quattro birdie ed un solo bogey sulla sua carta.
alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: pagina Twitter European Tour