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Golf, European Tour. La nebbia condiziona l’Omega European Masters. Scott Hend resta al comando, Nino Bertasio in grande rimonta

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La nebbia ha condizionato il terzo round dell’Omega European Masters (montepremi 2 milioni e 700mila euro), torneo inserito nel circuito dell’European Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 70 del Crans-sur-Sierre Golf Course di Crans Montana, in Svizzera. La tornata è stata infatti sospesa a causa delle avverse condizioni meteo con diversi giocatori ancora impegnati sul course, in primis l’australiano Scott Hend, che ha perso una ghiotta occasione per incrementare il suo vantaggio, interrompendo la sua prestazione dopo la 13esima buca con 2 colpi sopra il par.

Hend è rimasto al comando della classifica a quota -11, ma alle sue spalle ora incalzano tre atleti con 9 colpi complessivi sotto il par, ossia l’inglese Matthew Fitzpatrick, il paraguaiano Fabrizio Zanotti e il sudafricano Darren Fichardt, quest’ultimo risucchiato dal gruppo con 13 buche completate con 3 colpi sopra il par. Al quinto posto, a quota -8, c’è un gruppo formato da ben sei giocatori: si tratta dei sudafricani Richard Sterne e Dean Burmester, del danese Lucas Bjerregaard, dell’australiano Marcus Fraser, dello svedese Alexander Bjork e del thailandese Thongchai Jaidee. Da rimarcare la prova sensazionale dello svedese Rikard Karlberg, autore di un round in 65 colpi, a dispetto della nebbia, che gli ha consentito di rimontare dal 54° al 15° posto con 6 colpi totali sotto il par e di tornare in corsa per la vittoria.

Ma le belle notizie riguardano anche i colori azzurri, dato che Nino Bertasio ha realizzato una tornata fantastica, chiudendo il round in 67 colpi (-3) e risalendo dal 41° al 21° posto. L’azzurro, tuttavia, recrimina per un avvio complesso con due bogey alle buche 2 e 3 e un double bogey alla 4, preludio ad un ribaltone fenomenale con tre birdie alle buche 6, 7 e 10, un eagle alla 14 e altri due birdie alla 15 e alla 18. Bertasio ora si trova a quota -5 in compagnia dello svedese Alex Noren, dell’inglese Lee Slattery, del tedesco Florian Frtisch e dello statunitense Julian Suri e domani proverà a guadagnare ancora posizioni e a conquistare un piazzamento di prestigio in terra elvetica.



mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Federgolf

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