Golf, Tiger Woods dà un calcio alle disavventure e torna ad allenarsi: “Il medico mi ha dato l’ok”

“Il medico mi ha dato l’ok per tornare sul green“. Tiger Woods annuncia attraverso il suo profilo Twitter di aver ripreso ad allenarsi e ad effettuare “pitching”, il classico colpo che si esegue con i wedge, usato per coprire una distanza inferiore a circa 50 metri. Il fuoriclasse statunitense può così accantonare mesi di sciagure, nel corso dei quali è stato persino arrestato a maggio per guida in stato di alterazione, dovuta all’abuso di antidolorifici, e alcune sue foto in pose intime sono state diffuse in seguito all’hackeraggio del telefonino della sua ex, la campionessa di sci Lindsey Vonn.

L’ultima apparizione in gara di Tiger Woods risale allo scorso mese di gennaio, quando prese parte al Farmers Insurance Open, ma il fenomeno made in USA non vince ormai dal Bridgestone Invitational del 2013, un’astinenza decisamente lunga per un campione che ha vissuto un autentico calvario con svariati interventi chirurgici alla schiena e una serie di disavventure che hanno oscurato la sua stella, forse la più fulgida della storia del golf.

Tiger resterà comunque ai box fino al 2018, ma la ripresa degli allenamenti “sul campo” fa ben sperare in vista di un suo rientro che potrebbe avvenire all’inizio del prossimo anno, scatenando nuovamente la curiosità di tanti appassionati di golf che aspettano l’assalto del fenomeno al 15° Major in carriera a 41 anni suonati. A dispetto della sua condizione fisica ancora precaria, infatti, Woods ha messo in mostra sprazzi di classe nelle ultime sue recenti apparizioni, poche in verità, lasciando intendere di poter ancora competere ad armi pari con i migliori. E chissà che, una volta messe da parte tutte le sventure, possa davvero tornare ai livelli di un passato che lo ha incoronato numero 1 al mondo e, per alcuni, miglior golfista della storia.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter PGA Tour