Hockey su pista, Mondiali 2017: l’Argentina raggiunge l’Italia in testa al gruppo A, volano anche Spagna e Mozambico

L’Italia non è più sola al comando del gruppo A dei Campionati Mondiali 2017 di hockey su pista, in programma a Nanchino (Cina). L’Argentina, infatti, ha tenuto fede al suo ruolo di detentrice del trofeo e ha inflitto una dura lezione ai Campioni d’Europa del Portogallo, sconfitti 5-2 in un match dominato da Matias José Pascual, autore di una splendida doppietta. I sudamericani ora affiancano l’Italia in testa al girone con 3 punti e per gli azzurri, dunque, il match di domani contro i lusitani potrebbe rivelarsi decisivo per garantirsi un posto tra le prime due e, in caso di passaggio del turno, affrontare un avversario più agevole nei quarti di finale.

Devastante anche la prova di forza della Spagna, che ha superato la Germania con un netto 8-2, ergendosi al comando del gruppo B insieme al Mozambico, abile nel regolare 5-3 il Cile e mettere in chiaro le gerarchie. Nella FIRS Cup, intanto, la Colombia (15-0 contro Macao) e l’Austria (5-3 contro il Sudafrica) guidano temporaneamente il gruppo A, mentre l’Angola (18-1 contro l’Olanda) e l’Egitto (4-2 con gli USA) sono in testa al gruppo B. Soltanto la prima di ciascun girone, in questo caso, avrà accesso ai quarti di finale, dove affronterà la capolista dei gruppi della World Championship per provare a ribaltare un pronostico in apparenza già scritto.

Ecco i risultati e le classifiche dopo la prima giornata dei Mondiali 2017 di hockey su pista:

WORLD CHAMPIONSHIP
GRUPPO A
Francia-Italia 2-6
Portogallo-Argentina 2-5

Classifica: Italia e Argentina 3 punti, Portogallo e Francia 0 punti

GRUPPO B
Cile-Mozambico 3-5
Germania-Spagna 2-8

Classifica: Spagna e Mozambico 3 punti, Cile e Germania 0 punti

FIRS CUP
GRUPPO A
Macao-Colombia 0-15
Austria-Sudafrica 5-3

Classifica: Colombia e Austria 3 punti, Sudafrica e Macao 0 punti

GRUPPO B
Egitto-USA 4-2
Angola-Olanda 18-1

Classifica: Angola e Egitto 3 punti, USA e Olanda 0 punti

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Cattini/CERH