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Judo, Grand Prix Zagabria 2017: Antonio Esposito conquista il bronzo tra gli 81 kg, successo per Attila Ungvári

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Seconda giornata di combattimenti per il Grand Prix di Zagabria 2017, che segna il ritorno del World Tour dopo la rassegna iridata di Budapest. Dopo la medaglia di bronzo conquistata ieri da Matteo Medves nella categoria 66 kg, l’Italia ha ottenuto una seconda ricompensa con Antonio Esposito nella categoria 81 kg.

L’atleta napoletano ha iniziato il proprio percorso sui tatami della capitale croata mettendo a segno due waza-ari contro Uroš Nenković, ed un altro waza-ari al golden score ai danni dell’estone Kristjan Tõniste. Ai quarti di finale, un altro waza-ari ha permesso ad Esposito di superare lo statunitense Jack Hatton, prima della battuta d’arresto in semifinale contro il francese Jonathan Allardon, uscito vincitore con un waza-ari ed un ippon. Il ventiduenne azzurro si è comunque rimboccato le maniche per andarsi a prendere la sua prima medaglia in un torneo del World Tour, con un waza-ari al golden score sul croato Dominik Družeta. Hatton ha conquistato l’altro bronzo, mentre in finale l’esperto ungherese Attila Ungvári ha avuto ragione per ippon su Allardon.

Nella categoria 73 kg, Andrea Gismondo ha superato per waza-ari il moldavo Norin Tatarescu, perdendo poi dal grande favorito della vigilia, l’azerbaigiano Rustam Orujov, che si è imposto con un waza-ari ed un ippon, e che poi avrebbe conquistato la medaglia d’oro battendo per ippon anche lo svedese Tommy Macias. La categoria 63 kg ha visto un netto dominio giapponese, con Nami Nabekura che ha vinto la finale con due waza-ari sulla connazionale Megumi Tsugane, mentre Maria Centracchio ha subito un ippon dalla venezuelana Anriquelis Barrios. Ultima categoria in gara oggi, la 70 kg non ha sorriso a Carola Paissoni, subito superata per ippon dalla più quotata svedese Anna Bernholm, alla fine medagliata di bronzo: in finale, invece, la brasiliana Barbara Timo ha sconfitto per waza-ari la francese Fanny-Estelle Posvite.

RISULTATI

UOMINI

-73 kg
1. ORUJOV, Rustam (AZE)
2. MACIAS, Tommy (SWE)
3. BARBOSA, Eduardo (BRA)
3. KURZHEV, Uali (RUS)
5. EL MEZIATI, Ahmed (MAR)
5. GARDASEVIC, Nikola (MNE)
7. CHAINE, Guillaume (FRA)
7. TAKEUCHI, Nobuyasu (JPN)

-81 kg
1. UNGVARI, Attila (HUN)
2. ALLARDON, Jonathan (FRA)
3. ESPOSITO, Antonio (ITA)
3. HATTON, Jack (USA)
5. BOTTIEAU, Joachim (BEL)
5. DRUZETA, Dominik (CRO)
7. LUCENTI, Emmanuel (ARG)
7. MCWATT, Stuart (GBR)

DONNE

-63 kg
1. NABEKURA, Nami (JPN)
2. TSUGANE, Megumi (JPN)
3. HERMANSSON, Mia (SWE)
3. RENSHALL, Lucy (GBR)
5. BARRIOS, Anriquelis (VEN)
5. REIMANN, Lea (GER)
7. DAKOVIC, Andreja (CRO)
7. LIVESEY, Amy (GBR)

-70 kg
1. TIMO, Barbara (BRA)
2. POSVITE, Fanny Estelle (FRA)
3. BERNHOLM, Anna (SWE)
3. POLLERES, Michaela (AUT)
5. MATIC, Barbara (CRO)
5. SOOK, Emilie (DEN)
7. FLETCHER, Megan (IRL)
7. MALTSEVA, Valentina (RUS)

giulio.chinappi@oasport.it





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Immagine: Fijlkam

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