Judo
Judo, Grand Prix Zagabria 2017: Matteo Medves conquista il bronzo tra i 66 kg, vince Yuuki Hashiguchi
Prima giornata di combattimenti per il Grand Prix di Zagabria 2017, che segna il ritorno del World Tour dopo la rassegna iridata di Budapest.
Il protagonista azzurro di quest’oggi è stato Matteo Medves, già argento quest’anno all’European Open di Roma, che ha conquistato il suo primo podio in un torneo di questo livello. Il ventitreenne ha iniziato il proprio percorso superando per waza-ari lo statunitense Alaa El Idrissi, pratica poi ripetuta contro l’australiano Nathan Katz. Ai quarti di finale, Medves ha affrontato il turco Sinan Sandal, autore di un waza-ari e di un ippon, ma l’azzurro ha saputo reagire ai ripescaggi, dove ha superato il francese Alexandre Mariac grazie ad uno shido al golden score. Il friulano ha poi coronato la giornata con la medaglia di bronzo, imponendosi per waza-ari sul russo Anzaur Ardanov. Sandal ha invece conquistato l’altro bronzo, mentre la finale per il titolo ha visto il ventitreenne giapponese Yuuki Hashiguchi, che aveva già vinto ad Astana nel 2014, imporsi con due waza-ari sul portoghese Sergiu Oleinic.
Per quanto riguarda il settore femminile, nella categoria 48 kg Francesca Milani ha perso agli ottavi di finale contro la portoghese Maria Siderot, in un match deciso da uno shido al golden score. In questa categoria, vinta dalla giapponese Hiromi Endo, va segnalato anche il ritorno della campionessa olimpica, l’argentina Paula Pareto, che dopo aver saltato i Mondiali per infortunio ha ottenuto il gradino più basso del podio. Giulia Pierucci (52 kg) ha invece concesso un waza-ari al golden score alla francese Astride Gneto, alla fine settima, mentre tra le 57 kg Giulia Caggiano ha subito un ippon dalla giapponese Momo Tamaoki e Martina Lo Giudice ha ceduto all’ungherese Hedvig Karakas, poi medagliata di bronzo, dopo aver collezionato un terzo shido al golden score. I due titoli di queste categorie sono andati rispettivamente alla brasiliana Eleudis Valentim ed alla stessa Tamaoki; infine tra i 60 kg, unica categoria senza italiani, la vittoria ha sorriso al georgiano Amiran Papinashvili, vincitore per ippon sul campione europeo in carica, il russo Robert Mshvidobadze.
RISULTATI
UOMINI
-60 kg
1. PAPINASHVILI, Amiran (GEO)
2. MSHVIDOBADZE, Robert (RUS)
3. OGUZOV, Albert (RUS)
3. OZLU, Bekir (TUR)
5. KABA, Ahmet Sahin (TUR)
5. SADIGOV, Mehman (AZE)
7. DIAZ, Adonis (USA)
7. MCKENZIE, Ashley (GBR)
-66 kg
1. HASHIGUCHI, Yuuki (JPN)
2. OLEINIC, Sergiu (POR)
3. MEDVES, Matteo (ITA)
3. SANDAL, Sinan (TUR)
5. ARDANOV, Anzaur (RUS)
5. CRISOSTOMO, Joao (POR)
7. MARIAC, Alexandre (FRA)
7. SCHEIBEL, Manuel (GER)
DONNE
-48 kg
1. ENDO, Hiromi (JPN)
2. NIKOLIC, Milica (SRB)
3. DUPORT, Lucile (FRA)
3. PARETO, Paula (ARG)
5. JURA, Anne Sophie (BEL)
5. SIDEROT, Maria (POR)
7. CHIBANA, Gabriela (BRA)
7. POP, Alexandra (ROU)
-52 kg
1. VALENTIM, Eleudis (BRA)
2. PUPP, Reka (HUN)
3. PEREIRA, Jessica (BRA)
3. STANGAR, Anja (SLO)
5. DELGADO, Angelica (USA)
5. NAREKS, Petra (SLO)
7. GNETO, Astride (FRA)
7. JIMENEZ, Kristine (PAN)
-57 kg
1. TAMAOKI, Momo (JPN)
2. SMYTHE-DAVIS, Nekoda (GBR)
3. ILIEVA, Ivelina (BUL)
3. KARAKAS, Hedvig (HUN)
5. MEZHETSKAIA, Daria (RUS)
5. STOLL, Theresa (GER)
7. CRUDE, Tamires (BRA)
7. KAJZER, Kaja (SLO)
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: Fijlkam