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LIVE Ciclismo, Mondiali 2017 in DIRETTA: Peter Sagan nella storia, terzo oro consecutivo! 4° Trentin

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7 anni fa

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Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live dei Mondiali di ciclismo 2017 a Bergen, in Norvegia. E’ senza ombra di dubbio il giorno più atteso, quello che assegna l’oro della prova in linea Elite maschile. Tutti i corridori oggi, alzandosi dal letto, sogneranno, magari anche solo per un attimo, di indossare l’agognata maglia arcobaleno.
Di sicuro il grande favorito sarà lo slovacco Peter Sagan, a caccia di uno storico tris consecutivo dopo i trionfi del 2015 e 2016. Il fuoriclasse dell’Est Europa vuole lasciare il segno, anche perché l’edizione del 2018 ad Innsbruck non sarà adatta alle sue caratteristiche. Oltretutto, nella storia, mai nessuno ha vinto i Mondiali per tre edizioni di fila…I principali avversari di Sagan saranno il belga Greg Van Avermaet, il polacco Michal Kwiatkowski ed il norvegese Edvald Boasson Hagen. Attenzione anche all’Italia: mai come questa volta, infatti, gli azzurri possono ambire a far saltare il banco. Il ct Davide Cassani si affida ad una squadra potenzialmente a cinque punte, aperta a possibili soluzioni tattiche: Gianni Moscon e Diego Ulissi (ma anche Alberto Bettiol) possono muoversi da lontano, Matteo Trentin e Sonny Colbrelli rispondere o anticipare gli attacchi dei big, Elia Viviani come jolly in caso di arrivo in volata. L’unione e la coesione del gruppo saranno elementi decisivi e, in questo senso, giocherà un ruolo cruciale la presenza di Daniele Bennati in veste di regista. Si comincia alle 10.00. Buon divertimento con la nostra Diretta Live in tempo reale!

IL PROGRAMMA – IL PERCORSO – IL RICORDO DI MICHELE SCARPONI – ITALIA, CREDICI!




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16.45 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata.

16.42 Per l’Italia arriva un amarissimo quarto posto con Matteo Trentin. 5° il britannico Swift, 6° il belga Van Avermaet.

16.41 Sagan ha vinto allo sprint davanti al norvegese Kristoff ed all’australiano Matthews.

16.40 HA VINTO SAGAN! E’ nella storia! Mai nessuno aveva vinto 3 Mondiali consecutivi!

16.39 Sagan sta già festeggiando, è convinto di aver vinto.

16.38 A Trentin sono mancate le gambe per sprintare.

16.37 Kristoff e Sagan arrivano insieme! Sarà il fotofinish a decidere! Niente medaglia per l’Italia.

16.37 Bettiol sta tirando per Trentin, ma c’è anche Sagan…..

16.36 Ripreso Alaphilippe! Ultimo chilometro, si va verso la volata!

16.35 2 km all’arrivo, Alaphilippe è solo al comando.

16.32 Alaphilippe ha staccato Moscon, che non ne ha più.

16.32 Attenzione Alaphilippe prova a staccare Moscon sullo strappo in pavè! 4,5 km al traguardo!

16.31 Kiryenka e Postlberger partono al contrattacco e si portano a 6 secondi da Moscon e Alaphilippe. 5 km all’arrivo!

16.30 In 20 all’inseguimento del duo di testa, ci sono anche Sagan, Trentin e Bettiol.

16.29 7 secondi di vantaggio, è durissima! 7 km all’arrivo!

16.28 10 secondi di vantaggio per Alaphilippe e Moscon a 8 km dall’arrivo su un gruppetto di inseguitori dove c’è anche Trentin.

16.27 Cambi regolari tra Alaphilippe e Moscon. Termina la discesa. Vedremo ora come si organizzeranno le squadre dei velocisti.

16.27 VANNO VIA ALAPHILIPPE E MOSCON! 10 km all’arrivo!

16.26 Moscon sta andando a riprendere Alaphilippe!

16.25 24 Alaphilippe fa il vuoto, dietro ad inseguirlo Gilbert, Terpstra e Moscon!

16.23 Si muovono Bettiol, Van Avermaet, Alaphilippe e Gilbert!

16.23 Gallopin ha guadagnato solo un paio di secondi. INIZIA LA SALITA DI SALMON HILL! 1,4 KM AL 6,4%!

16.21 Scatta il francese Gallopin, è l’Italia ad incaricarsi dell’inseguimento con Diego Ulissi!

16.20 Tanti azzurri nelle prime posizioni del gruppo. Viviani è addirittura quarto. Ripreso Langeveld e Martens.

16.20 sei secondi guadagnati da Langeveld e Martens.

16.19 Elia Viviani sta pedalando bene. E’ a ruota di Kristoff.

16.17 Langeveld riparte! Si porta a ruota Martens. Vanno via in due, un olandese ed un tedesco!

16.16 16 km all’arrivo, a breve la salita di Salmon Hill che potrebbe rivelarsi decisiva….

16.14 Ora la Colombia tiene altissimo il ritmo. Vuole la volata per Fernando Gaviria, a questo punto uno dei grandi favoriti.

16.13 ULTIMO GIRO! 19 km all’arrivo!

16.13 Ripreso Mas Bonet, prova a rilanciare Langeveld, ma niente da fare.

16.11 Colbrelli molto attivo, sta forse spendendo troppo? Il gruppo non concede nulla in questo momento.

16.09 Attacca da solo lo spagnolo Mas Bonet.

16.08 Ci avviciniamo all’ultimo giro. Sinora l’andamento della corsa si sta rivelando favorevole ai velocisti. Vedremo se qualcuno avrà la forza di fare la differenza sull’ultima salita di Salmon Hill.

16.07 Anche Sonny Colbrelli si vede nelle prime posizioni.

16.06 Tentativi di attacco chiusi da Salvatore Puccio.

16.05 Ripresi i fuggitivi, GRUPPO COMPATTO  a 26,3 km dall’arrivo.

16.04 C’è stata qualche schermaglia, ma non è arrivata la selezione.

16.02 Davanti sono rimasti in 4: Wellens, De La Cruz, Haig ed Eiking. Solo 10″ di vantaggio sul resto del gruppo. Inizia a risalire posizioni Peter Sagan, che ha il fratello Juraj come compagno di squadra.

16.01 Bettiol e Trentin sono gli azzurri presenti nel gruppetto dei contrattaccanti. Riparte Gallopin e lo segue Van Avermaet!

16.00 Anche Matteo Trentin nel gruppetto che prova ad avvantaggiarsi!

16.00 ATTENZIONE, SI MUOVONO VAN AVERMAET E GILBERT! C’E’ ANCHE DUMOULIN! Arriva la selezione sulla salita di Salmon Hill!

15.57 Ripresi subito Dumoulin e Ulissi.

15.56 ATTACCA DUMOULIN! Lo seguono Ulissi e Barguil, ma il Belgio non concede spazio!

15.56 solo 18 secondi di vantaggio per gli uomini in fuga.

15.54 33 km all’arrivo, a breve la salita di Salmon Hill. Quasi certo che potrebbe muoversi qualche nome importante. Davanti c’è sempre Alessandro De Marchi tra gli 8 fuggitivi.

15.53 Moscon sta provando a rientrare, ma sta spendendo moltissimo. Non ci voleva davvero.

15.52: nella caduta dovrebbe essere rimasto coinvolto anche il nostro Gianni Moscon.

15.52: praticamente ripreso Pollitt. C’è stata una caduta in gruppo, ritiro per Henao.

15.50: andiamo a riepilogare la situazione. Boom, Wellens, Eiking, De La Cruz, Haller, Pantano, Haig e De Marchi hanno 25” di vantaggio su Pollitt, primo degli inseguitori, e 40” sulla Francia che guida il gruppo. 2 giri al termine.

15.47: passaggio sul traguardo per i fuggitivi! 2 giri al termine!

15.46: 40 chilometri all’arrivo!

15.44: cambi regolari davanti. Va davvero forte il gruppo al comando. Fa fatica il plotone a rientrare.

15.40: ci prova in solitaria Pollitt (Germania).

15.39: Italia davvero attivissima in testa al gruppo, per ora ci sono tutti e otto gli azzurri nelle prime parti del plotone.

15.35: scollinano i fuggitivi. La Francia prova a chiudere il gap, Ulissi appare davvero in eccellente forma.

15.33: siamo su Salmon Hill! La Francia a tutta! Ulissi pronto ad entrare in azione!

15.30: a tutta la Francia! Diminuisce il ritardo!

15.28: gruppo ancora molto folto.

15.27: sempre Francia e Polonia in testa al gruppo.

15.24: passano attaccanti e gruppo sulla linea del traguardo, tre giri al termine. 40” di ritardo per gli inseguitori.

15.20: a 58 chilometri dall’arrivo Polonia e Francia tirano per tenere vicini i leader. 30” di ritardo.

15.17: si è formato un gruppetto al comando. Davanti Boom, Wellens, Eiking, De La Cruz, Haller, Pantano, Haig e De Marchi. In gruppo davanti Polonia e Francia, non rappresentate in testa alla corsa.

15.13: di nuovo al rifornimento, 64 all’arrivo. L’Italia è molto attiva davanti.

15.09: nuovo scatto multiplo. Con Wellens si muovono praticamente tutte le nazioni. Tra gli azzurri ancora attivo De Marchi.

15.07: scatta un belga! Wellens!

15.07: Marco Haller, austriaco, al comando in solitaria su Salmon Hill. Ora il gruppo ha rallentato.

15.04: ancora scatti! Svizzera, Francia, Belgio! De Marchi sempre pronto a seguire gli scatti.

15.01: attacca Benoot! C’è un norvegese, un francese, un olandese e un azzurro con il belga.

15.00: ora molto nervosismo in gruppo, bisognerà stare attenti anche alle cadute.

14.58: caduta per il belga Vermote.

14.56: altro passaggio sulla linea del traguardo, quattro tornate al termine. Ora si accenderà sicuramente il Mondiale.

14.54: ancora Vermote in testa al gruppo, subito dietro tutta la Polonia.

14.52: 80 chilometri all’arrivo, l’Italia si fa vedere davanti.

14.48: prosegue l’azione del Belgio. Vetta del gruppo davvero allungata. C’è la Polonia di Kwiatkowski davanti.

14.45: il gruppo è allungatissimo e velocemente si avvicina ai fuggitivi.

14.43: Belgio e Polonia a velocità altissima! Teuns in testa al gruppo.

14.41: gruppo verso Salmon Hill! Velocità altissima! Italia, Olanda, Belgio, Australia, tutte davanti le squadre più forti.

14.39: aumenta nettamente la velocità in gruppo, anche l’Italia al comando con Puccio che porta Trentin nelle prime ruote!

14.37: ora cambia la situazione! L’Olanda si porta in testa al gruppo!

14.35: prosegue la rimonta del russo Belkov, a 1’25” dalla vetta.

14.31: caduta per il colombiano Soto. Altro passaggio sulla linea del traguardo, 2’43” di ritardo per il gruppo.

14.30: al comando sono rimasti Smit, McKenna, Amador, Dunne, Magnusson e Vermeulen

14.27: tra poco un nuovo passaggio sul traguardo

14.23: al prossimo passaggio sul traguardo mancheranno 5 giri alla conclusione! Siamo negli ultimi 100 chilometri del Mondiale!

14.20: Belkov è sempre ad un paio di minuti di dalla testa della corsa

14.16: l’andatura resta comunque controllata.

14.15: anche il gruppo è a Salmon Hill

14.13: lo statunitense Vermeulen tiene alto il ritmo in salita tra i fuggitivi

14.08: il russo ha circa 30” su gruppo e deve recuperare 2′ ai fuggitivi della prima ora

14.07: si tratta di Maxim Belkov

14.05: prova a scattare un corridore russo dal plotone principale

14.03: il gruppo passa a 3’06”

14.00: nuovo passaggio sul traguardo per i fuggitivi

13.57 sembra cambiato l’atteggiamento del gruppo, si alza il ritmo, arriva davanti anche la Norvegia. 120 chilometri che possono diventare molto interessanti.

13.54: avvicinandosi agli ultimi 100 chilometri, possiamo dire che per ora la corsa è stata molto agevole e le squadre sulla carta più attese per muovere le acque (la Francia, ad esempio) sono rimaste ben coperte con il solo Vermote (Belgio) a tirare, supportato a tratti dalla Repubblica Ceca.

13.50: anche questa volta Salmon Hill non muta la situazione in gruppo. 122 chilometri alla conclusione per i fuggitivi, che sono già nella seconda parte della discesa.

13.45: tra poco il gruppo attaccherà la salita, vediamo se il ritmo aumenta

13.41: il gruppo si avvicina, 4′ di differenza. Questo giro potrebbe cambiare la situazione in corsa: alcune formazioni potrebbero decidere di alzare il ritmo sulla salita.

13.37: al comando ci sono Conor Dunne e Sean McKenna (Irlanda), Elchin Asadov (Azerbaijan), Eugert Zhupa (Albania), Alexey Vermeulen (Stati Uniti), Andrey Amador (Costa Rica), Willem Smit (Sudafrica), Salaheddine Mraouni (Marocco) e Kim Magnusson (Svezia). Ritirato il finlandese Manninen, che era in fuga.

13.34: nuovo passaggio sul traguardo, Vermote transita con un ritardo di 4’36” dai fuggitivi.

13.30: per ora la nazionale italiana non si è mai vista in testa al gruppo.

13.27: negli scorsi giorni abbiamo visto che nella seconda parte del circuito, quasi tutto in città, è molto difficile recuperare su eventuali attaccanti, anche organizzando l’inseguimento. 136 chilometri all’arrivo

13.23: circa 5′ di vantaggio per i fuggitivi

13.19: anche il gruppo principale sta affrontando l’ascesa. Instancabile Vermote a tenere il ritmo (blando)

13.15: i fuggitivi sono sulla salita di Salmon Hill, cambia poco per ora in corsa

13.10: torna a salire leggermente il vantaggio degli attaccanti, 4’50” in questo momento.

13.07: anche il gruppo è nella zona del porto e tra pochi istanti transiterà sotto il traguardo.

13.03: ci avviciniamo ai 150 chilometri dalla conclusione. Continua il lavoro di Belgio e Repubblica Ceca

12.59: siamo scesi addirittura a 4’30” con il vantaggio dei fuggitivi, la Repubblica Ceca continua a dettare il ritmo in testa al gruppo.

12.54: questi i 10 atleti all’attacco: Conor Dunne e Sean McKenna (Irlanda), Elchin Asadov (Azerbaijan), Eugert Zhupa (Albania), Alexey Vermeulen (Stati Uniti), Andrey Amador (Costa Rica), Willem Smit (Sudafrica), Matti Manninen (Finlandia), Salaheddine Mraouni (Marocco) e Kim Magnusson (Svezia).

12.50: sceso sotto i 5′ il vantaggio dei dieci fuggitivi, mancano ancora 160 chilometri al traguardo.

12.46: intanto su Twitter interviene Mark Cavendish, riguardo alla situazione tattica del momento. Anche il britannico è sorpreso dalla strategia della Repubblica Ceca, in testa sin dalle prime fasi di gara. Cannonball non crede ad un’alleanza ceco/slovacca, più probabile che il lavoro sia per Stybar.

 

12.44: nuova ascesa a Salmon Hill. I fuggitivi restano ancora tutti uniti, anche se il vantaggio continua inesorabilmente a scendere.

12.40: 5’40” per i fuggitivi, il gruppo si avvicina sempre più ai fuggitivi.

12.36:

12.32: per quanto riguarda le previsioni meteo, sembra davvero improbabile che arrivi un’ondata di maltempo durante la gara. Davvero due giornate fortunate tra ieri ed oggi per le prove in linea maschili e femminili.

12.28: giro dopo giro diminuisce il distacco degli attaccanti. Ora siamo sui 6′.

12.24: il Belgio per ora ha messo a tirare il solo Vermote, vero e proprio gregario fidato. Gli altri otto uomini sono tutti possibili capitani.

12.20: ancora solo Belgio e Repubblica Ceca davanti al gruppo. Da scoprire la tattica dei cechi: Stybar, Vakoc e Kreuziger gli uomini di più spessore. Dovranno sicuramente provare ad anticipare la volata.

12.17: 183 chilometri all’arrivo. Sempre sui 7′ il vantaggio degli attaccanti.

12.12: già un grandissimo pubblico in quel di Salmon Hill.

 

12.10: nuovo passaggio anche per il gruppo sul traguardo. Vantaggio dei fuggitivi inferiore ai 7′.

12.03: passano sul traguardo i fuggitivi. Ricordiamo i 10 atleti all’attacco: Conor Dunne e Sean McKenna (Irlanda), Elchin Asadov (Azerbaijan), Eugert Zhupa (Albania), Alexey Vermeulen (Stati Uniti), Andrey Amador (Costa Rica), Willem Smit (Sudafrica), Matti Manninen (Finlandia), Salaheddine Mraouni (Marocco) e Kim Magnusson (Svezia).

12.01: probabile che manchino ancora un paio di giri per vedere qualche attacco.

11.58: 7’03” il vantaggio dei fuggitivi, a tirare sempre la Repubblica Ceca.

11.52: altra scalata a Salmon Hill per il gruppo.

11.49: 7’11” il vantaggio dei dieci fuggitivi sul gruppo che sembra aver aumentato leggermente l’andatura.

11.45: ci avviciniamo ai 200 chilometri dal traguardo. Ancora almeno altre 5 ore di corsa.

11.41: anche il gruppo passa sul traguardo. Ancora 11 giri da percorrere, ritardo sotto gli 8′.

11.38:

11.35: primo passaggio sul traguardo per i fuggitivi.

11.32: andatura del plotone che sembra essere aumentata. Sempre Repubblica Ceca e Belgio a fare il ritmo.

11.28: scollina il plotone senza attacchi. Vantaggio dei fuggitivi che però scende sotto i 9′.

11.25: anche il gruppo su Salmon Hill!

11.24: ricordiamo gli uomini al comando. Conor Dunne e Sean McKenna (Irlanda), Elchin Asadov (Azerbaijan), Eugert Zhupa (Albania), Alexey Vermeulen (Stati Uniti), Andrey Amador (Costa Rica), Willem Smit (Sudafrica), Matti Manninen (Finlandia), Salaheddine Mraouni (Marocco) e Kim Magnusson (Svezia).

11.20: i fuggitivi sono su Salmon Hill, tra circa 9′ arriverà anche il gruppo.

11.16: 220 chilometri all’arrivo, scende sotto i 10′ il ritardo dei dieci fuggitivi.

11.12: Boasson Hagen, capitano della Norvegia, si lascia sfilare dal plotone per parlare con l’ammiraglia.

11.10: praticamente tutta la Repubblica Ceca in testa al gruppo.

11.07: i corridori sono ufficialmente entrati nel circuito. Ora andranno verso il primo passaggio sul traguardo, poi subito la salita di Salmon Hill.

11.04: mancano pochissimi chilometri all’entrata del circuito di Bergen.

11.01: c’è il belga Vermote in testa al gruppo a fare l’andatura.

10.57: il ritardo del gruppo è salito a 10′

10.55: tra le squadre che si vedono in testa al gruppo anche la Norvegia, che corre davanti al pubblico di casa

10.51: gli uomini al comando si danno cambi regolari

10.47: il distacco tra gli attaccanti e il gruppo sembra essersi stabilizzato sui 9′

10.44: aumenta l’andatura il belga Julien Vermote in testa al plotone!

10.42: gruppo sempre molto tranquillo e fuga che va a 9 minuti

10.38: i blocchi delle squadre iniziano a portarsi nella prima metà del gruppo. Per ora gli azzurri sono abbastanza disuniti, ma al momento non ci sono necessità particolari

10.34: ritmo molto basso ovviamente, oltre 6′ di ritardo dai fuggitivi a 250 chilometri dall’arrivo

10.31: la Repubblica Ceca

10.27: il margine sale a quasi 4′ quando sono stati percorsi 13 chilometri di gara.

10.25: ecco i nomi degli atleti in fuga: Conor Dunne e Sean McKenna (Irlanda), Elchin Asadov (Azerbaijan), Eugert Zhupa (Albania), Alexey Vermeulen (Stati Uniti), Andrey Amador (Costa Rica), Willem Smit (Sudafrica), Matti Manninen (Finlandia), Salaheddine Mraouni (Marocco) e Kim Magnusson (Svezia)

10.22: già due minuti di vantaggio sul gruppo che lascia fare

10.21: prima di dare la composizione completa possiamo dire che ci sono in fuga l’albanese Eugert Zhupa e il costaricense Andrey Amador

10.19: 10 corridori al comando!

10.16: si stanno avvantaggiando alcuni corridori che però non fanno paura al gruppo

10.13: molto attivi per ora gli atleti della nazionale irlandese

10.11: ECCO IL VIA UFFICIALE! Subito uno scatto in testa al gruppo

10.09: ecco il momento del via


10.08: il gruppo è nel tratto neutralizzato in attesa del via ufficiale

10.05: SI PARTE! Buon Mondiale a tutti!

10.03: ed ecco gli azzurri prima del via!

10.00: sale la tensione verso i 267 chilometri di gara…

9.55: le procedure di partenza ormai sono quasi terminate e gli atleti andranno ad incolonnarsi

9.51: UN QUARTO D’ORA AL VIA!

9.48: anche Elia Viviani ricorda Michele Scarponi

9.43: giornata speciale per Daniele Bennati, che oggi compi 37 anni!! Auguri Benna!!

9.38: la folla inizia a farsi numerosa sotto il palco dove firmeranno gli atleti

9.35: con il passare dei chilometri, più avanti, avremo modo di parlare anche della nazionale italiana e delle possibili tattiche che potrebbero aver studiato gli azzurri di Davide Cassani

9.30: parlando proprio di volata, nelle quattro prove che si sono disputate fino ad ora abbiamo avuto tre arrivi in solitaria e un arrivo con sprint a due. Cambierà qualcosa per gli Elite? Questa è una delle domande prima del via

9.26: attenzione alla Norvegia, che corre in casa. Boasson Hagen è tra i favoriti per quanto fatto vedere dal Tour de France in poi, mentre Kristoff potrebbe rimanere coperto in gruppo aspettando una possibile volata

9.20: la gara prenderà il via alle 10.05, mancano dunque tre quarti d’ora al via. Prima di entrare nel circuito, gli atleti affronteranno un tratto di 40 chilometri in linea.

9.15: la nazionale italiana cerca la vittoria che manca da nove anni. Nel 2008 si impose Alessandro Ballan e secondo fu Damiano Cunego. Quel successo arrivò dopo la storica doppietta di Paolo Bettini del 2006-2007.

9.10: Uno scenario decisamente affascinante quello del traguardo di Bergen.

9.05: Sarà una gara aperta ad ogni risultato e l’Italia ha tante frecce nella propria faretra per centrare un obiettivo che manca da 9 anni quando a Varese su Ballan a trionfare.

9.00 Il primo pensiero per il CT Cassani è dedicato a Michele Scarponi

8.56 L’Italia sa che può giocarsela…Ci DEVE credere!

8.55 Buongiorno e benvenuti a questa grandissima giornata dei Mondiali di ciclismo. Si assegna il titolo della prova in linea Elite!

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