Moto2, GP Misano 2017: Franco Morbidelli tenta l’allungo decisivo su una pista dove non ha mai avuto troppa fortuna

Se in Moto3 il titolo ormai lo può perdere solamente Joan Mir; se in MotoGP assisteremo ad un finale di stagione avvincente con Andrea Dovizioso, Marc Marquez e Maverick Vinales che si contenderanno la corona della classe regina; in Moto2, ormai, si può parlare di duello. Franco Morbidelli a sei gare dalla conclusione ha solamente un rivale diretto che lo potrà raggiungere: lo svizzero Thomas Luthi.

La classe mediana, dunque, sbarca in Romagna per un GP di San Marino e della Riviera di Rimini quanto mai importante, soprattutto per il leader della classifica mondiale, il nostro Franco Morbidelli. Il pilota romano, infatti, oltre ad affrontare la seconda gara di casa del calendario, vede ormai il traguardo (inteso come titolo della Moto2) sempre più vicino. Manca poco, l’ultimo scatto, l’ultimo chilometro, da gestire senza andare fuori giri e con grande attenzione. Una rincorsa iniziata a Losail, in Qatar, a marzo, con la prima vittoria di una tripletta iniziale che mise subito in chiaro le cose: nel 2017 il portacolori del team EG Mark VDS era l’uomo da battere, e l’ha continuato a ribadire corsa dopo corsa.

Sette successi (e un terzo posto) in dodici gare disputate sono la cartina tornasole di un dominio assoluto che, tuttavia, non gli sta permettendo di vivere un finale di stagione tranquillo. Thomas Luthi, con la sua regolarità (una sola vittoria ma ben nove podi complessivi) rimane ad appena 29 punti di distacco dall’italiano e, quindi, ancora in lizza per il successo finale. Gli altri inseguitori, da Alex Marquez a Miguel Oliveira, ormai sono staccatissimi e potranno puntare solamente alle vittorie tappa per tappa.

Chi sarà, quindi, il favorito sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli? Incominciamo con il dire che nessuno dei primi della classe ha mai centrato il gradino più alto del podio del “Santa Monica” e, anzi, Morbidelli non ha saputo raccogliere che un quinto, un settimo ed un ventunesimo posto nelle tre apparizioni avute (due anni fa non corse per infortunio). Discorso simile anche per Luthi che ha saputo piazzarsi, al massimo, due volte al quarto posto in riva all’Adriatico, mentre Alex Marquez e Miguel Oliviera vantano un secondo posto a testa. L’unico protagonista ancora presente in Moto2 capace di vincere a Misano è stato Lorenzo Baldassarri, attualmente sedicesimo in classifica generale, reduce da una stagione davvero grigia con tanti ritiri (sei) quanti sono stati gli arrivi, con due quarti posti come fiore all’occhiello.

L’equilibrio, dunque, regnerà sovrano, con i soliti noti pronti a darsi battaglia. Molti piloti correranno in casa e cercheranno di fare bella figura. Uno su tutti, Mattia Pasini, vera mina vagante di questo 2017 che sarà impegnato a pochissimi chilometri da casa. Pronti a stupire, anche Francesco “Pecco Bagnaia”, Simone Corsi, Luca Marini e uno Stefano Manzi che a Silverstone ha messo in mostra segnali importanti di ripresa. Tanti “alleati” per Morbidelli che potrebbero sfilare punti preziosi al temibile rivale svizzero, ma anche pericoli veri e propri, perchè nessun italiano a Misano rinuncerebbe ad una vittoria.

CLASSIFICA MONDIALE MOTO2 2017 DOPO 12 GARE:

alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Facebook di Franco Morbidelli