Motocross
Motocross, Kiara Fontanesi: “Amo la mia Yamaha e vincere così è bellissimo! Cairoli campionissimo, mentre il titolo MotoGP lo conquisterà…”
ESCLUSIVA OA SPORT – Ha appena 23 anni, ma ha già conquistato cinque corone iridate nel Mondiale femminile di Motocross. Stiamo parlando di Kiara Fontanesi, regina indiscussa delle due ruote artigliate “in rosa” e fresca pentacampionessa WMX; domenica scorsa, a Villars sous Ecot (Francia), la parmigiana è riuscita nell’impresa di salire ancora una volta – e in extremis – sul tetto del mondo “crossistico”, beffando di un solo punto la transalpina Livia Lancelot e di due lunghezze la neozelandese Courtney Duncan e l’olandese Nancy Van De Ven. Noi di OA Sport abbiamo raggiunto ed intervistato di nuovo la brava, bella e simpatica alfiera dello Yamaha Monster Energy Team, ma questa occasione è stata la più dolce di tutte… Buon divertimento!
Ciao Kiara. Per iniziare, prova a farci entrare nel tuo cuore e nella tue mente di pentacampionessa del Mondo… Cosa ti sei detta, cosa hai provato, cosa hai “sentito” sotto il casco, domenica, quando hai realizzato l’impresa?
“Sono partita per fare la mia gara e concludere. Nel fango, nelle occasioni precedenti, mi ero sempre fermata, ma questa volta sono riuscita a finire con il mio ritmo. Appena tagliato il traguardo non sapevo di aver vinto il Mondiale, me lo ha detto Eddy Seel di Dunlop! A quel punto, sono esplosa di gioia… Non ci credevo, è sempre fantastico vincere. Farlo all’ultima gara, poi, dopo una stagione tirata e un 2016 da dimenticare…”.
E ad oggi, smaltita del tutto l’adrenalina del trionfo?
“Abbiamo festeggiato appena tagliato il traguardo. Poi, rientrata a casa (lunedì), abbiamo organizzato un ‘aperitivo’ con sponsor e amici. E’ sempre bello festeggiare il Mondiale con le persone che ti vogliono bene e che ti stanno sempre vicino”.
Ma cosa ti dà questa Yamaha? Ogni volta che ci sali su, vinci un Mondiale…
“Con la Yamaha è Amore da quando corro… Mi trovo a mio agio e riesco a sfruttarla appieno, infatti, quest’anno appena ci sono risalita mi sono sentita a casa! Fin dal primo test è andata benissimo e questo Mondiale è la conferma del feeling che ho con la 250”.
Dicci qual è stato il momento della stagione in cui hai capito che avresti potuto centrare la quinta corona iridata.
“Ho sempre creduto nelle mie possibilità. Certo, non ho guidato in molte situazioni come so fare, ma ero conscia di potermi giocare il Mondiale fin dalla prima gara. Mi sono allenata molto quest’anno e con la moto andava tutto bene, poi in alcune gare abbiamo pagato un po’ di sfortuna e siamo arrivati a giocarci il titolo all’ultimo respiro. Avevo buone sensazioni che si sono avverate, è stato un bel Campionato tirato e con avversarie di valore. E’ stato bellissimo vincere così!”.
A soli 23 anni puoi vantare ben cinque titoli WMX. Dove troverai in futuro gli stimoli per continuare a gareggiare da “assetata di successi”? Magari confrontandoti con gli uomini…
“Non mi pongo obiettivi nella mia carriera. Ogni anno gli stimoli arrivano da soli e così lavori per migliorare e per rimanere al vertice. Finché mi piacerà correre e sacrificarmi andrò avanti. Ora penso alla gara che andrò a correre in Giappone a metà ottobre e poi penseremo a difendere la corona mondiale 2018”.
…ma uomini e donne possono gareggiare insieme ad alti livelli, nel mondo del Motocross (in MX2, Kiara non potrà più correre per sopraggiunti limiti d’età poiché categoria “promiscua” riservata ai soli Under-23, ndr)?
“Certo che possono gareggiare insieme, ma fisicamente l’uomo ha più resistenza, quindi sarebbe difficile lottare per un Mondiale contro i maschi, che corrono manche più lunghe. Con allenamenti specifici, una donna potrebbe arrivare a ottimi livelli… Mai dire mai!”.
Fontanesi è di nuovo in cima al mondo in WMX, Cairoli ci ha regalato il suo nono capolavoro… È in salute il movimentato azzurro delle due ruote artigliate, a quanto pare (manca da troppi anni solo l’acuto in MX2). Qual è il segreto di questa nostra elevatissima competitività?
“Tony è un Campionissimo…! All’orizzonte non c’è però un nuovo Cairoli, vedremo cosa saranno in grado di fare le nuove leve che si stanno facendo strada nei Campionati italiano ed europeo”.
Dove si va in vacanza (meritatissima) per festeggiare questo straordinario trionfo?
“Ancora non ho programmato dove andare in vacanza, ci sono ancora diversi impegni da affrontare. Ci penserò fra un po’, sicuramente un posto caldo dove rilassarsi e poi montagna per fare snowboard, la mia grande passione!”.
Per chiudere, un pronostico secco. Chi vincerà il Mondiale MOTOGP 2017?
“Una bella bagarre quest’anno… Difficile fare un pronostico secco, ma da italiana mi piacerebbe vincesse Andrea Dovizioso con la Ducati che, oltretutto, è anche un ottimo crossista!”.
giuseppe.urbano@oasport.it
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Foto: archivio privato Kiara Fontanesi (credit Alessio Barbanti)