MotoGP
MotoGP, GP Misano 2017 – Le pagelle: Dovizioso ragioniere, Marquez rischiatutto, Petrucci rain man, Vinales si salva e Lorenzo spreca
Oggi si è disputato il GP di Misano 2017, tredicesima prova del Mondiale MotoGP. Di seguito le pagelle dei piloti di punta che hanno gareggiato sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli.
MARC MARQUEZ: 9. Grinta e coraggio non gli sono mancati, conquistando una vittoria meritata e cercata fino in fondo. Lo spagnolo poteva accontentarsi del secondo posto in classifica e invece ha attaccato Petrucci all’ultimo giro, rischiando tantissimo per agguantare cinque punti in più grazie ai quali si è ripreso il primo posto in classifica in coabitazione con Andrea Dovizioso. Un’importante risposta sul bagnato dopo la rottura di Silverstone.
ANDREA DOVIZIOSO: 7. Ha fatto il ragioniere, non ha osato e ha preferito portare a casa punti pesanti piuttosto che rischiare una caduta. Il Dovi ha deciso di accontentarsi del terzo posto e degli annessi 16 punti che gli permettono di rimanere al primo posto in classifica e di continuare a lottare per il Mondiale. I titoli iridati si vincono anche così, usando la testa e non soltanto il polso: speriamo sia la volta buona.
DANILO PETRUCCI: 8. Quando piove si trasforma: vede un po’ d’acqua e si sente a casa sua, il maltempo lo rende particolarmente felice e gli permette di rendere al meglio. Se le piste fossero sempre bagnate allora potrebbe anche lottare per il Mondiale e oggi ha sperato davvero di vincere la gara, proprio come ad Assen: quella volta si dovette inchinare a Valentino Rossi, oggi ha subito un micidiale sorpasso di Marquez all’ultimo giro. Un grande applauso per la bella rimonta sulla Ducati e per aver condotto a lunga la gara, un giorno il successo arriverà.
MAVERICK VINALES: 6. Non si è praticamente mai visto in pista, ha capito fin dal primo giro che non aveva il passo per tenere testa alle Ducati e a Marquez, ha continuato a mantenere il suo passo concludendo al quarto posto. Un risultato tutt’altro che eccezionale ma che comunque gli permette di rimanere a 16 punti da Marquez e Dovizioso.
JORGE LORENZO: 3. Come mandare all’aria una chance enorme di tornare al successo. Oggi lo spagnolo era un serio candidato per la vittoria, stava letteralmente volando sul bagnato e aveva messo quasi quattro secondi tra sé e i rivali più diretti ma proprio quando era al comando della gara è caduto. Errore imperdonabile per un pilota del suo calibro.
DANI PEDROSA: 3. Gara totalmente anonima per il seconda pilota della Honda che ha pagato tantissimo il suo scarso feeling con il bagnato concludendo addirittura in 14esima posizione.
MICHELE PIRRO: 7. Investimento vincente della Ducati che gli ha dato fiducia e lui l’ha premiata con un ottimo quinto posto finale alle spalle dei big: meglio di così davvero non poteva andare.
JOHANN ZARCO: 8. Il voto altissimo perché ha tagliato il traguardo spingendo la moto a piedi! Un gesto davvero unico e che testimonia la grinta del francese: la sua moto ha accusato dei problemi meccanici a 200m dal traguardo quando era in lizza per la sesta piazza e lui ha voluto onorare la gara portando comunque il mezzo verso la bandiera a scacchi (15esimo).
ANDREA IANNONE: 3. Purtroppo ancora invisibile, annata complicatissima per il pilota della Suzuki che non termina nemmeno la gara quando ritirandosi quando era sul limite della zona punti.
FOTOCATTAGNI