MotoGP

Motomondiale 2018: ufficializzati i piloti dello Sky Racing Team VR46. Entrano Luca Marini e Dennis Foggia

Pubblicato

7 anni fa

20 Settembre 2017

Non è ancora finita la stagione 2017 che lo Sky Racing Team VR46 ha già ufficializzato la sua pattuglia di piloti per il prossimo campionato. Le novità saranno notevoli, con due addii e due nuovi arrivi, sempre nell’ottica di puntare sui giovani talenti italiani.

In Moto2, al fianco del confermato Francesco “Pecco” Bagnaia, non ci sarà più Stefano Manzi, ma sarà al via Luca Marini, fratellastro di Valentino Rossi, che quest’anno nella classe mediana, nonostante alcuni infortuni di troppo, è undicesimo in classifica generale, con un quarto posto a Brno come fiore all’occhiello. Il ventenne ha confermato la sua felicità per questa nuova avventura. “Sono davvero contento per questa nuova esperienza. Mi metterò alla prova in un team importante che rappresenta anche una scuola di vita. Mi impegnerò per essere all’altezza delle aspettative. Un ringraziamento particolare va al Team Forward, a cui devo il mio esordio nel campionato”

In Moto3, invece, proseguirà la sua avventura Nicolò Bulega che, dopo un’annata complicata, punterà al titolo e sarà affiancato da Dennis Foggia che in questo 2017 si è messo in mostra nel team Platinum Bay-KTM con un quattordicesimo posto nell’unico GP disputato (proprio a Brno) e, soprattutto, nel CEV, dove sta lottando per il titolo. “Credo che chiunque, specie della mia età, sogni di correre con lo Sky Racing Team VR46 – spiega Foggia – Dopo due anni nel CEV non vedo l’ora di provare questo salto di categoria. Per me sarà una grande opportunità ma anche una responsabilità”.

Il commento di Pablo Nieto, team manager dello Sky Racing Team VR46: “Anche nella prossima stagione avremo al via due team competitivi con moto KTM e Kalex. In Moto3 punteremo in alto con Bulega e vedremo la crescita di Foggia. Dopo tre anni, invece, salutiamo Andrea Migno con il quale abbiamo gioito per la vittoria al Mugello e al quale auguriamo ogni fortuna“. “In Moto2, invece – prosegue – Saremo pronti a stare in alto con Bagnaia e Marini. Anche in questo caso dobbiamo salutare Stefano Manzi, che ha lavorato davvero duramente con noi”.