Ciclismo
Mountain Bike, Mondiali 2017: Samuel Gaze iridato tra gli U23, azzurri lontani dal podio
Samuel Gaze si conferma padrone del Cross-country tra gli Under 23. Il neozelandese domina ai Mondiali di Cairns (Australia) e conquista il suo secondo titolo iridato consecutivo.
Una gara condotta sempre da Gaze, che è partito subito a tutta, impostando il ritmo. Alla sua ruota si è messo fin dall’inizio il sudafricano Alan Hatherly. Questa coppia di testa ha proseguito assieme fino al penultimo giro, quando il neozelandese ha aumentato il ritmo, distaccando il rivale. Arriva quindi la medaglia d’oro per il Gaze, che precede di 11” Hatherly. Completa il podio il tedesco Maximilian Brandl, che giunge però al traguardo più distaccato, con 51” di ritardo.
Delusione invece per quanto riguarda i colori azzurri. Il migliore al traguardo è stato Nadir Colledani, che ha chiuso in decima posizione a 2’ 40”. Nulla da fare anche per il campione europeo Gioele Bertolini, che è partito malissimo a causa di una caduta, chiudendo il primo giro addirittura in 46ma posizione, poi ha tentato la rimonta, ma non è andato oltre il 18° posto.
Gaze si conferma quindi un grande talento, che ha già dimostrato di poter gareggiare con i migliori al mondo in questa disciplina. Infatti a luglio, nella tappa di Coppa del Mondo di Vallnord, aveva sfiorato il podio nella gara élite, chiudendo al 4° posto. Infine un ultimo dato statistico, questo è il terzo titolo iridato consecutivo per la Nuova Zelanda, che oltre i due di Gaze, aveva trionfato anche nel 2015 con Anton Cooper, a dimostrazione dell’ottimo stato di salute del movimento nazionale.
alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Twitter
