Motocross

MXGP, classifica Mondiale dopo il GP Usa 2017: Jeffrey Herlings si porta a -96 da Cairoli e tiene ancora in vita il campionato. A “Tony” mancano 5 punti per il nono titolo

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L’MXGP degli Stati Uniti, 17esima prova del Mondiale 2017, poteva essere il round giusto per incoronare campione del mondo per la nona volta Antonio Cairoli. Ma così non è stato, per “colpa” del suo diretto rivale nella lotta al titolo, l’olandese suo compagno di team in Ktm, Jeffrey Herlings, che, arrivandogli davanti in entrambe le prove, ha ridotto da 101 a 96 i punti il ritardo sul 31enne messinese, quando mancano due appuntamenti (Olanda e Francia) al termine della stagione. La festa sembra dunque essere solo rinviata, potendo infatti “Tony” conquistare appena 5 punti nella prossima tappa, in programma ad Assen nel week-end del 9-10 Settembre, per riuscire a tornare sulla vetta della categoria, dopo due annate di astinenza. Escono invece dalla lotta all’iride, aritmeticamente, Gautier Paulin (Husqvarna) e Clement Desalle (Kawasaki), ampiamente battuti da Cairoli ed Herlings nelle manche disputate in Florida. Di seguito, la top ten del Mondiale piloti:

1° Cairoli (Italia-Ktm) 673 punti
2° Herlings (Olanda-Ktm) 577
3° Paulin (Francia-Husqvarna) 545
4° Desalle (Belgio-Kawasaki) 544
5° Gajser (Slovenia-Honda) 485
6° Febvre (Francia-Yamaha) 441
7° Van Horebeek (Belgio-Yamaha) 400
8° Nagl (Germania-Husqvarna) 390
9° Coldenhoff (Olanda-Ktm) 377
10° Bobryshev (Russia-Honda) 366

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davide.brufani@oasport.it

Foto: Valerio Origo

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