Motocross
MXGP, GP Usa 2017 – Gara1: Eli Tomac profeta in patria, sua la prima manche! Herlings precede Cairoli sul podio
Eli Tomac profeta in patria. Il pilota statunitense, a bordo della sua Kawasaki, domina Gara-1 dell’MXGP degli Usa, in programma sulla pista di Jacksonville, impressionando per la superiorità esercitata dal primo all’ultimo metro della manche. Un’affermazione di prestigio, giunta precedendo, sul podio del primo atto, i due ufficiali Ktm Jeffrey Herlings (2°) ed Antonio Cairoli (3°). Il siciliano, pur perdendo punti nei confronti dei rivale diretto nella corsa al titolo, riesce se non altro a contenere al meglio i danni, mantenedo un rassicurante vantaggio nella classifica generale.
In avvio, è l’idolo di casa Tomac a prendere le redini della manche, vincendo l’holeshot e ponendosi al comando davanti a Tim Gajser (Honda) e Maximilian Nagl (Husqvarna). Quest’ultimo viene passato, dopo pochi minuti di gara, dal lituano di Suzuki Arminas Jasikonis, che tuttavia cade e scivola in fondo al gruppo, lasciando strada al duo Ktm ufficiale, formato nell’ordine da Cairoli ed Herlings.
I due grandi rivali nella corsa al Mondiale MXGP ingaggiano un duello intorno all’ottavo minuto della prima manche, con l’olandese che riesce a sopravanzare il 31enne siciliano prendendosi la quarta posizione momentanea. Nel frattempo, il 25enne nativo del Colorado prende ulteriormente il largo, lasciando la maggior parte dell’azione dietro di se. E’ serrato, infatti, il confronto tra Gajser e Nagl, che tentano al contempo di resistere al forcing di Herlings, in grado di aumentare in maniera progressiva il proprio passo in tale fase della gara.
L’incedere del nativo di Geldrop è tuttavia irresistibile, e ben presto il numero 84 si sbarazza del tedesco dell’Husqvarna e del campione del mondo 2016, con Cairoli che compie la medesima manovra su Nagl un minuto più tardi rispetto al compagno di squadra.
Non pago della bella rimonta effettuata fin qui, Herlings si mette a caccia del leader di manche, il padrone di casa Tomac, dovendo tuttavia ben presto alzare bandiera bianca, chiudendo infatti a poco meno di 30 secondi di ritardo. Dietro, nel frattempo, Cairoli limita al meglio i danni nei confronti del suo team mate, superando Gajser e prendendosi il terzo gradino del podio di Gara-1, precedendo proprio lo sloveno e Nagl, nel frattempo calati e finiti oltre i 40 secondi dal vincitore.
Molto lontani due degli avversari di Cairoli per l’iride, Clement Desalle (Kawasaki) e Gautier Paulin (Husqvarna): il primo chiude 9°, il secondo addirittura 20° complice una brutta caduta. Entrambi, di fatto, compromettono, con tali piazzamenti, le residue (poche) speranze di vittoria del Mondiale.
ORDINE DI ARRIVO MXGP USA 2017, GARA-1 (TOP TEN):
1° Tomac (Stati Uniti-Kawasaki)
2° Herlings (Olanda-Ktm)
3° Cairoli (Italia-Ktm)
4° Gajser (Slovenia-Honda)
5° Nagl (Germania-Husqvarna)
6° Anstie (Gran Bretagna-Husqvarna)
7° Coldenhoff (Olanda-Ktm)
8° Bobryshev (Russia-Olanda)
9° Desalle (Belgio-Kawasaki)
10° Van Horebeek (Belgio-Yamaha)
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davide.brufani@oasport.it
Foto: Valerio Origo