Nuoto, Gregorio Paltrinieri: “Inizia la mia avventura in Australia, tre gare alle Olimpiadi”. Gabriele Detti: “Via con la Coppa del Mondo, ci dividiamo”

Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti si separeranno per i prossimi sei mesi: uno andrà in Australia, l’altro parteciperà al circuito di Coppa del Mondo. Dopo tanti anni insieme, le loro strade si divideranno per un breve periodo. Oggi le due stelle del nuoto italiano hanno rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

Gregorio Paltrinieri è pronto per la sua avventura in Australia. Il Campione Olimpico e del Mondo dei 1500m cerca nuovi stimoli per continuare a migliorare.

“Non cerco un metodo diverso di lavoro, ma ho bisogno di staccare mentalmente dalla routine e dal contesto di Ostia. Posso trovare qualcosa di nuovo e conosco già Horton, ci sono stato per un mese nel 2014 e dunque non vado al buio. Sono certo che quest’esperienza mi piacerà, che a Melbourne mi troverò bene. Tutto questo mi carica. Quasi mi viene più voglia di allenarmi e continuare così la preparazione non potrà che aiutarmi nel triennio verso i Giochi di Tokyo 2020“.

Il periodo di sei mesi in Australia sarà spezzato in due tranche: dal 1° ottobre al 10 dicembre e da fine dicembre a metà aprile, in mezzo gli Europei in vasca corta a Copenhagen: “Non sarà un problema, penso che non trascorrerò in Italia né Natale né Capodanno. Nuoterò soltanto agli Europei di vasca corta a Copenhagen, giusto per spezzare il ciclo di sei mesi di lavoro e testare il livello di preparazione, poi tornerò per altri tre mesi a Melbourne“:

Gli obiettivi per Tokyo sono abbastanza chiari: “Voglio bissare i 1500 che restano la mia gara di punta, ma far bene anche negli 800 che ai Mondiali non mi hanno soddisfatto, al contrario della 10km vinta alle Universiadi che mi piace sempre di più, da pazzi. Se ci fosse la 10km in piscina non avrei rivali… Io devo capire solo le difficoltà, perciò devo maturare più esperienze“.

Chiare anche le intenzioni di miglioramento: “Dal punto di vista tecnico ci sono cose che posso imparare, che Horton fa meglio di me: è un modo per scoprirli, viverli in acqua e magari portarli in Italia se i lavori mi piaceranno. E’ uno scambio di esperienze“.

Paltrinieri abbandonerà così Gabriele Detti, suo storico compagno di allenamenti: “Mi mancheranno gli scherzi e gli sfottò, come quando giochiamo a playstation“:

Il Campione del Mondo degli 800m si cimenterà con la Coppa del Mondo: “Non so ancora quali avversari troverò, ma via via che cambieranno sedi anche loro saranno diversi: penso che incrocerò il coreano Park Tae Hwan, in queste tappe troverò l’ucraino Romanchuk, non mancheranno russi e cinesi. Voglio crescere nella gara più lunga: questi test mi serviranno, anche se ho perso di poco il podio mondiale, i 1500 non li abbandono“.

Chiari anche gli obiettivi: “Voglio preparare bene gli Europei in vasca corta e utilizzerò questo giro tutto in fase di carico. Più riuscirò ad allenarmi, meglio sarà“.

Sulle tre gare in vista delle Olimpiadi: “Lavorare per 3 gare olimpiche non è velleitario, io ai Mondiali di Budapest non sono arrivato lontano dal prendere tre medaglie, lui col fondo può riuscirsi. Sì, entrambi a Tokyo avremo il nostro bel da fare“.