Calcio
Pagelle Spagna-Italia 3-0 Under21: difesa da rivedere, l’attacco spreca troppo
Amichevole amara per gli azzurrini, la Spagna sconfigge l’Italia per 3-0 grazie ai gol di Merino, Mayoral e Merè. Andiamo a scoprire le pagelle degli uomini in campo.
Scuffet 5: tre gol subiti e diverse colpe sull’ultimo. Il colpo di testa di Merè non era certo irresistibile e lui si è fatto trovare impreparato.
Calabria 5.5: ci si aspettava qualcosa di più da lui, va troppo spesso in difficoltà sulla fascia destra e concede campo agli avversari. Dall’88’ Parigini s.v.
Bonifazi 4.5: partita da dimenticare per lui, si fa saltare sul gol dell’1-0 e commette un errore imperdonabile sul 2-0. Paga di personalità e soffre eccessivamente le percussioni degli attaccanti spagnoli. Dal 75’ Romagna s.v.
Mancini 5: meglio del compagno di reparto, ma anche lui va spesso difficoltà e ha diversi responsabilità sul gol del 2-0.
Pezzella 6: il migliore della linea difensiva, in difficoltà nel primo tempo come gli altri compagni di reparto, decisamente meglio nella ripresa con buone coperture e qualche ripartenza
Mandragora 5.5: prestazione ambivalente, qualche buona verticalizzazione, ma alcune volte si fa sorprendere in fase difensiva. Dal 46’ Murgia 6: entra in campo e ha subito un buon impatto, ma si spegne col passare dei minuti.
Barella 6.5: il registra degli azzurri. Porta palla e la smista per il reparto offensivo. Palloni di qualità per i compagni e chiude bene anche in fase difensiva. Dal 75’ Locatelli s.v.
Orsolini 6.5: buone progressioni sulla fascia, spesso prova a saltare l’uomo, non sempre ci riesce, ma sicuramente va premiata la voglia di proporre sempre in avanti. Dal 66’ Adjapong s.v.
Cutrone 6: conferma quanto di positivo visto in campionato, inserimenti giusti e un perno importante per l’azione offensiva. Gli manca qualcosa però in fase realizzativa. Dal 86’ Palombi s.v.
Cerri 5.5: un po’ troppo statico in attacco, serviva più dinamismo per penetrare la retroguardia spagnola. Dal 46’ Favilli 6: prestazione positiva, dà più dinamismo in attacco, ma anche lui pecca in fase realizzativa
Chiesa 7: il migliore degli azzurri, la sua personalità in attacco si nota subito. Tante accelerazioni, trova quasi sempre la giocata giusta e prova più volte la conclusione, creando alcune delle azioni più pericolose per noi. Un giocatore di qualità, che si conferma fondamentale per l’attacco azzurro. Dal 86’ Verde s.v.
alessandro.farina@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Twitter